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TORRE: COSA CI DOBBIAMO ASPETTARE ANCORA, DOPO LA MORTE A PAGAMENTO?

Torre Santa Susanna- Riportiamo di seguito un articolo pubblicato su Quotidiano di Brindisi . Abbiamo dato un titolo “paesano” diverso da quello pubblicato dalla testata citata, ponendoci una domanda. L’amministrazione comunale  torrese, ha dovuto adeguarsi ai rilievi giunti dalla corte dei conti circa l’inderogabile equilibrio del bilancio comunale istituendo un  capitolo di tasse( nuove per Torre, dove sino ad oggi non erano mai state applicate), inerenti le molteplici attività di servizi cimiteriali.Dal primo Gennaio 2019, per i torresi morte e riposo eterno non sono più gratuiti. Queste le tariffe: il seppellimento in fossa libera costerà 187 euro, l’esumazione semplice con eventuale deposito nell’ossario comune 187 euro, l’esumazione con ricomposizione  dei resti mortali in cassetta di zinco( anche per trasporto fuori comune) 205 euro, l’esumazione con reinumazione per incompleta mineralizzazione della salma 187 euro, la tumulazione della salma senza estumulazione ( in loculo comunale libero) 150 euro.Ed ancora: la tumulazione in loculo di edicola funeraria senza smontaggio di lapida esistente, 180 euro, la tumulazione di salma in edicola funeraria privata con  smontaggio della lapide esistente, 200 euro, la traslazione di salma da loculo a loculo 200 euro, la traslazione di resti ossei da ossario a ossario 80 euro, la estumulazione di salma con ricomposizione di zinco 175 euro, la  estumulazione con avvio alla cremazione 175 euro, la estumulazione di salma con avvio ad altro comune 175 euro, la tumulazione  di resti ossei o ceneri 35 euro.Dall’applicazione derivante da queste nuove tariffe l’amministrazione torrese conta di incassare 21mila euro che rappresentano senza dubbio una boccata di ossigeno salutare per le micragnose casse comunali.