LA VIOLENZA ? UN ABUSO

In questo periodo pandemico tante sono le richieste di aiuto che vengono inoltrate, come tante sono anche quelle donne che piangono in silenzio perché non hanno il coraggio di difendere il proprio diritto per paura di essere doppiamente calpestate dal proprio aguzzino,essendo già castigate e tenute in ostaggio. Lividi, sofferenze, umiliazioni, restituzioni personali nel poter dare anche una definizione, una risposta. In silenzio restano. Che tristezza. Povere donne, se non difendono se stesse non avranno mai la possibilità di essere felici.fortunatamente il Governo ha messo a disposizione una chat antiviolenza, per chi è costretta a stare in casa, aiutandole così a distanza, ha sbloccato anche i fondi per i centri antiviolenza,in un certo senso è vicino alle vittime. Grazie alla ministra per le Pari opportunità e la famiglia, Elena Bonetti in collaborazione con la ministra degli interni Luciana Lamorgese è stato stanziato un milione di euro e hanno attivato le prefetture per trovare alloggi per le  donne che scappano dalle mura domestiche vittime di violenza. C’è una richiesta di aiuto pari al 74%dal 2 marzo al 5 aprile, questo vuol dire che tanti sono i casi pronunciati, ma nello stesso tempo chissà quante donne stanno subendo senza reclamare giustizia. Questi sono i dati ISTAT. Spavento e riflessione fanno da cuspide in questo periodo che determina una dittatura mascolina e poco educata io mi chiedo come sia possibile tutto questo. Davvero l’uomo può far tanto male ad una donna? Alla sua Venere? La donna dovrebbe essere non solo maestra davanti ai fornelli,per far sì che il palato dell’uomo possa godere di buon gusto, ma deve essere rispettata come tale, come simbolo, e merita dignità. Tutte le donne hanno una corona, io la vedo, perché la donna brilla se lo vuole, e non può abbassare la testa facendo scendere lacrime di dispiacere dagli occhi. Non fate cadere la corona dal vostro capo. Non meritate di essere calpestate.

Sollazzo Caterina