TORRE: Salsa fatta in casa tra passato e presente

Torre Santa Susanna- Un’antica tradizione dell’antica civiltà contadina che  non muore mai e’ quella della salsa fatta in casa, che quasi tutte le famiglie torresi preparano. Anche in questi casi in passato (ma in alcune famiglie ancora e’ così) era una festa e si riuniva tutto il vicinato. Inizialmente venivano raccolti i pomodori, si lasciavano arrossire sulle “litteri o cannizzo” e una volta giunti a giusta maturazione,  i pomodori si stringevano in acqua per privarli dei semi. Puliti i pomodori  venivano poi bolliti e poi passati con la tradizionale macchinetta della salsa. Una volta raccolta la salsa si faceva riposare. Al composto ottenuto  si mescolava con un apposito acido che si vendeva in farmacia e poi si metteva nelle bottiglie per essere consumata in inverno in alcune famiglie si arrivava a produrre salsa per due quintali, addirittura anche tre. Attualmente il processo di lavorazione e’ cambiato con l’eliminazione dell’acido e si preferisce il metodo a “bagno maria” che consiste nel bollire i contenitori pieni di salsa  in acqua bollente. Questa è sicuramente un’ usanza che non tramonterà mai perchè anche le nuove generazioni torresi  preferiscono fare la salsa fatta in casa con meno folclore di una volta  ma sempre con la stessa arte, passione  e bontà come da tradizione.