IL RITORNO IN ITALIA DI UN SIGNORE CONDANNATO PER OMICIDIO DIVENTA ” UNA VITTORIA” PER GIGGINO.
Faccio l’avvocato e difendo gente che ha sbagliato .Cerco ogni giorno di far riottenere liberta’ a uomini e donne che vanno puniti se hanno sbagliato ma che non possono essere considerati al pari delle bestie.
Ho clienti che ,da malati, si vedono nelle nostre carceri negato il diritto alla salute.
Ma non ho visto mai impegnati uomini di governo nel risolvere casi di singoli facendo divenire un condannato per omicidio un esempio,un eroe e il suo rientro in Italia una vittoria di un governo distratto ed incapace.
Voglio chiedere al giggino e al ministro della giustizia: perche’ non andate nelle carceri italiane dove ci sono persone costrette a vivere nella indigenza nonostante gravi patologie. Perche’ non verificate quanti mesi se non anni ci mettono i tribunali di sorveglianza a decidere su istanze relative alla salute di detenuti.
Io mi vergognerei a inneggiare alla vittoria per aver fatto tornare un ergastolano in Italia. Se fossi sicuro della sua innocenza in silenzio lo difenderei ,altro e’ la umana solidarieta’ che non puo’ essere ragion di stato.
Io ho piu’ a cuore la vita degli innocenti in carcere o dei malati in carcere in Italia e a loro da cristiano e da avvocato va il mio pensiero augurando loro che vivano da esseri umani anche quando debbano pagare per delitti commessi.
Buona vita Italia .
uccio missere avvocato di paese
