A NOI CI TOCCA EMILIANO
Mentre pure gente come Fontana e la Moratti è riuscita ( combattendo ) a riportare la regione Lombardia in zona gialla a noi pugliesi ci tocca invece sentire Emiliano e Lo Palco che esultano perché siamo rimasti in zona arancione. Da quello che si capisce leggendo i giornali ( perché i due neppure si degnano di spiegare alla gente ) la Puglia sarebbe rimasta in zona arancione , nonostante un Rt di 0,90 che invece poteva riportarla in zona gialla, perché i posti nelle terapie intensive sono occupati al 40% . Sarebbe il caso di ricordare a tale proposito che nei primi giorni di agosto 2020 Emiliano e Lo Palco ( quale responsabile coordinamento epidemiologico in Puglia ) annunciavano pubblicamente trionfanti che avrebbero dato vita ad un nuovo piano ospedaliero della Regione Puglia con bebè 1255 posti letto in più. Annunciavano soprattutto che i posti di terapia intensiva sarebbero dovuti passare in tempi rapidi dai 304 posti di allora ad almeno 580 posti con un incremento di 276 posti. In un articolo del 31 ottobre scorso la Gazzetta del Mezzogiorno informava invece che rispetto alla dotazione iniziale erano stati creati solo altri 65 posti extra per un totale di 369 posti dei quali però solo 104 erano dedicati esclusivamente al Covid. Peraltro si sottolineava che sarebbe stato necessario aumentare sensibilmente la dotazione di medici rianimatori per poter assecondare le esigenze di più posti di terapia intensiva. A questo punto è visto quello che sta succedendo sarebbe opportuno che Emiliano e Lo Palco si degnassero finalmente di dare spiegazioni dettagliate ai pugliesi per far comprendere loro le ragioni di questa continua emergenza e che si impegnassero a finire di realizzare quello che avevano promesso.
