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Bradanico-Salentina, dopo gli espropri la gara, l’Anas scrive al comune

Dopo oltre trent’anni di intoppi che hanno frenato il completamento dell’ambiziosa opera infrastrutturale che dai propositi iniziali avrebbe dovuto collegare il Materano con il Salento, l’Anas spinge ora sull’acceleratore dimostrando di non voler più perdere tempo per la Bradanico-Salentina. È dell’altro ieri la trasmissione ai comuni attraversati dalla tratta Grottaglie-San Pancrazio Salentino, «dell’avvio del procedimento di approvazione del progetto definitivo e di dichiarazione di pubblica utilità relativo alle aree interessate ai lavori di ammodernamento funzionale del terzo lotto».

Si tratta del piano particellare di esproprio ed elenco delle ditte per la consultazione da parte dei proprietari dei terreni oggetto del procedimento espropriativo. L’ultimo atto, questo, che perfeziona la conferenza di servizi, prima della gara vera a propria per l’individuazione dell’impresa che si occuperà degli attesissimi lavori di completamento. (L’infrastruttura in parte esiste già ma non è stata mai completata). 

Ai comuni di San Marzano, Sava e Manduria, l’Anas ha inviato gli elenchi contenenti circa 450 nominativi di proprietari delle particelle già espropriate e in minima parte ancora da espropriare. Tutti gli atti relativi sono depositati negli uffici comunali interessati e nella Struttura Territoriale Puglia di Bari dove potranno essere visionati per le eventuali osservazioni. Per trenta giorni dalla data di pubblicazione, gli eventuali portatori di interessi pubblici o privati potranno presentare le proprie osservazioni o memorie al responsabile del procedimento, l’ingegnere Vito Riccardi. Terminata questa procedura, si potrà pubblicare il bando europeo e quindi l’affidamento lavori. 
L’opera incompiuta, progettata e parzialmente realizzata con sezione stradale tipo strada extraurbana secondaria a unica carreggiata a due corsie, ha inaugurato il suo cantiere negli anni novanta ma i lavori sono sono stati mai ultimati per il fallimento delle imprese esecutrici. I lavori previsti renderanno pienamente funzionale la bretella che con un unico tracciato collegherà la superstrada Taranto Brindisi, all’altezza di Grottaglie, con il tratto Manduria-San Pancrazio Salentino.