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“Polizia penitenziaria fondamentale, auspichiamo la giusta ricompensa”

Fonte: brindisireport.it

BRINDISI – Riceviamo e pubblichiamo nota di Ruggiero Damato, segretario regionale dell’organizzazione sindacale autonoma di polizia penitenziaria che plaude a tutto il personale di polizia penitenziaria di Brindisi la cui collaborazione è stata fondamentale per stanare un traffico di sostanze stupefacenti all’interno della casa circondariale brindisina, portando all’arresto di 12 persone tra le provincie di Brindisi e Bari.

Un plauso per la grande abnegazione e attaccamento al servizio anche e sopratutto in un momento difficile che attraversa il sistema penitenziario e la polizia penitenziaria, anche con la gestione della pandemia ancora in corso. Attraverso notizie ricevute, l’ndagine è partita dall’induzione investigativa di poliziotti penitenziari operanti nella sezione detentive, ma come avviene di solito nessuno ne parla. Coadiuvate dal comando di polizia penitenziaria, con la collaborazione delle altre forze di polizia, con investigazioni sul territorio, tale sinergia ha portato alla brillante operazione. Ma tale sinergia è una consuetudine della polizia penitenziaria, non un eccezione.

Questa è la polizia penitenziaria vera e non quella che vogliono fare apparire con i fatti di Santa Maria Capua Vetere. Un corpo di polizia fatto di uomini e donne che in silenzio e abnegazione sono un importante tassello dello scacchiere delle forze di polizia, ricordando a noi stessi che i carceri sono un insostituibile e irrinunciabile fonte di notizie, le quali servono per la lotta alla criminalità organizzata, nazionale e internazionale.

Nel rinnovare il plauso agli uomini e donne della polizia penitenziaria e delle altre forze di polizia, invitiamo il comando e la direzione della casa circondariale di Brindisi a ricorrere allo strumento delle ricompense agli autori di tale operazione, per riconoscere il grande lavoro che svolgono, quotidianamente, uomini e donne della polizia penitenziaria. Per dare una fattiva dimostrazione di attenzione nei loro confronti, da parte del comando e della direzione.