TORRE UN PAESE FORTUNATO

Spesso si ritiene che la fortuna sia qualcosa che riguardi i fatti economici, di posizioni di vantaggi sociali , io credo che la fortuna per un paese piccolo come Torre sia quello di avere uno germogliare continuo di Associazionismi e di volontà di fare il bene per gli altri.

Un bene continuo e che diventa tale dal numero significante di associazioni di volontariato che operano sul nostro territorio.

Tra quelle Associazioni, se permettete, mettiamo anche la nostra, che da sempre anche attraverso le mie mani che costruiscono e quelle di chi dietro a me mi invoglia a costruire, opera nel sociale e cerca di realizzare socialità e aiuto per chi è meno fortunato.

Ma quello che sta accadendo in questo ultimo mese è un fatto che rende fortunata la gente di Torre.

Vincenzo Iaia , i volontari che in bicicletta portano il messaggio della necessità della ricerca e dell’impegno di tutti affinchè la ricerca vada avanti , parlo di Vincenzo D’Adamo e del suo gruppo, sono fatti importantissimi che rendono fortunati chi vive accanto a queste persone.

Noi vorremmo come Giornale locale che ci fossero più iniziative di questo tipo , perchè così aumenta la fortuna e aumenta il vivere nel sociale, il vivere bene e a guardare il futuro con migliori prospettive.

Uccio Missere

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