Un giovane universitario si toglie la vita
Uno studente universitario di 29 anni, residente a Oria, è stato trovato senza vita nella casa di Chieti, dove viveva nel periodo universitario.
La tragica scoperta è stata fatta dalla sorella che con il giovane condivideva l’abitazione.
Il giovane ha lasciato delle pagine in cui ha spiegato le ragioni del gesto estremo, da ricondurre a difficoltà nel percorso di studi.
È purtroppo tempo, anche alla luce di questo nuovo tragico fatto, di prendere in seria considerazione le difficoltà di sempre più numerosi giovani dinanzi all’incalzare del tempo la cui frenesia è ancora di più segnata da una società disattenta, eccessivamente improntata a prendere in considerazione i formalismi più che le vere esigenze delle persone, specie dei giovani, gravati dai pesi lasciati in dote dalle classi dirigenti che nel tempo si sono avvicendate e per i quali i lati sensibili sono solo dei punti deboli anziché elemento di sprone per l’evoluzione della vita.
Nonostante l’ultima prova universitaria svolta si fosse conclusa con ottimo esito, ciò non ha migliorato la prospettiva del giovane
Molti universitari, come molti giovani, ancora risentono delle pesanti conseguenze del post – pandemia e in generale del cambiamento del modo di tenere le relazioni.
Foto repertorio