Psicologo di base in Puglia, è legge.
Il Consiglio Regionale ha approvato all’unanimità, nella seduta consiliare odierna, la legge che prevede che la figura dello psicologo di base sia inserita in ciascuno dei distretti sociosanitari pugliesi che lavoreranno in sinergia con i medici di medicina generale e con i pediatri di libera scelta.
La volontà di introdurre questa forma di sostegno si è concretizzata all’indomani della pandemia.
Il servizio dovrà essere realizzato da ogni Asl a livello dei distretti socio sanitari e sarà svolto da psicologi liberi professionisti a rapporto convenzionale. Lo psicologo di base sarà inserito nel distretto sociosanitario, è previsto uno stanziamento finanziario di 450 mila euro per l’anno 2023, che diventerà di un milione e mezzo per gli anni successivi.
La legge ha visto come prima firmataria la presidente del Consiglio Regionale, Loredana Capone, che afferma «Una legge giusta che riconosce a tutte e tutti, indipendentemente dal fatto che possano permetterselo o no, il diritto sacrosanto a prendersi cura della salute mentale propria o di chi gli sta accanto». «Prezioso – aggiunge Capone – il supporto dell’assessore Palese, del dipartimento regionale della Salute tutto, delle tante associazioni impegnate sui territori.>>
TELECAMERE NELLE RSA PER TUTELARE GLI OSPITI
Nella stessa seduta il Consiglio Regionale Pugliese ha anche approvato all’unanimità una legge che prevede l’utilizzo di telecamere nelle residenze sanitarie assistenziali (RSA) e nei centri per anziani della Puglia al fine di tutelare la sicurezza degli ospiti e prevenire eventuali abusi.
