
FUGA FINITA PER BERNARDO CURTO:ARRESTATO A GROTTAGLIE DOPO UN INSEGUIMENTO DA FILM
GROTTAGLIE – Si è conclusa con un inseguimento ad alta tensione per le strade di Grottaglie la latitanza di Bernardo Curto, 39 anni, originario di Villa Castelli, ricercato dallo scorso 2 maggio. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine per una lunga serie di reati tra cui scippi, rapine ed evasione, è stato arrestato dagli agenti del commissariato locale, guidati dal dirigente Ciro Zaccaria.Curto era stato condannato in via definitiva e doveva scontare una pena con fine nel 2032. Durante la fuga, aveva seminato il panico nella provincia brindisina, avrebbe messo a segno numerosi furti d’auto, tra cui quello di una Fiat Panda rossa rubata a Manduria, usata poi per rapine a Martina Franca e coinvolta in un incidente a Taranto. Successivamente si era impossessato di una seconda Panda, azzurra, a San Pietro in Bevagna, utilizzata per spostarsi nei dintorni di Grottaglie.A incastrarlo è stato un agente del commissariato di Grottaglie, libero dal servizio, che ha riconosciuto Curto alla guida della vettura rubata. È scattato subito l’allarme e ne è nato un pericoloso inseguimento lungo via Ennio, terminato quando l’auto guidata dal fuggitivo si è schiantata contro un ostacolo.Pochi istanti dopo, gli agenti della sezione di polizia giudiziaria sono riusciti a bloccarlo e ad ammanettarlo. Bernardo Curto è stato dunque arrestato e condotto in carcere, dove sconterà il resto della pena.