
RINASCITA DEGLI ULIVI IN PUGLIA:AL VIA IL PIANO DA 27 MILIONI CONTRO LA XYLELLA
Un importante passo verso la rinascita del patrimonio olivicolo pugliese è stato compiuto con la chiusura, oggi 23 maggio, della raccolta delle domande per gli investimenti produttivi nel comparto olivicolo, nell’ambito del Complemento di Sviluppo Rurale (CSR) 2023-2027. Il piano prevede la messa a dimora di oltre 2 milioni di nuove piante resistenti o tolleranti al batterio Xylella fastidiosa, che ha devastato negli ultimi anni vaste aree del Salento.Il sistema informatico regionale ha registrato ben 365 progetti, per un valore complessivo di 27 milioni di euro. L’iniziativa potrà contare su un contributo pubblico di oltre 18,7 milioni di euro proveniente dal Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale (FEASR). Saranno piantati esattamente 2.235.199 nuovi ulivi su una superficie di 3.220 ettari nelle aree dichiarate infette.“Questi dati segnalano l’interesse reale degli agricoltori pugliesi verso una nuova strategia nell’utilizzo dei fondi per lo sviluppo rurale”, ha dichiarato l’assessore regionale all’Agricoltura, Donato Pentassuglia. “Il piano permetterà di ridare nuovo slancio produttivo e una riqualificazione territoriale del paesaggio”.Soddisfazione anche da parte di Gianluca Nardone, direttore del Dipartimento Agricoltura e autorità di gestione del CSR Puglia, che ha evidenziato come questo rappresenti il primo di una serie di bandi dedicati alla modernizzazione dell’arboricoltura regionale. Grazie alla semplificazione delle procedure, ha assicurato, le attività istruttorie e la concessione degli aiuti procederanno con rapidità.Il piano segna un importante passo avanti nella lotta alla Xylella e nella tutela del paesaggio agricolo pugliese, simbolo di identità e economia locale.