ATTENTATO AL LUOGOTENENTE ANTI SCU, ARRESTATI GLI AUTORI
Torre Santa Susanna- Era la notte del 19 Dicembre 2012, quando una carica di tritolo danneggiò seriamente l’abitazione in fase di ultimazione a Cellino San Marco del Luogotenente Francesco Lazzari ( onore al merito). Il sottufficiale ha retto brillantemente il comando della locale stazione per ben 12 anni a Torre Santa Susanna, e sarebbe rimasto fino alla pensione a comandare, se non fosse divenuto scomodo anche in questa realtà per tanti…. “fù” costretto dagli eventi a chiedere il trasferimento a Sandonaci. La civica amministrazione del sindaco Galasso e del vice Missere, vollero gratificare Francesco Lazzari con la cittadinanza onoraria ( anche se non gli è stato mai dato un simbolo della stessa) ma a tutti gli effetti lui è un cittadino onorario torrese. In Sandonaci ( terra della Scu) si fece fortemente sentire con arresti e ingenti sequestri di droga.
Dalle intercettazioni ambientali, è emerso che si diceva: questo non è fessa va intimorito ed è così che arrivo la Bomba. Leso nell’animo, forte del motto del carabiniere, ha continuato ad andare avanti, gli autori dell’attentato andavano presi. All’alba del 12 Dicembre scorso, cento carabinieri armati fino ai denti assediano Sandonaci e assicurano alla giustizia ben 58 affiliati della Sacra Corona Unita tra cui gli esecutori dell’attentato Benito Clemente e Antonio Saracino entrambi di Sandonaci. A stringere le manette ai polsi è stato il maresciallo scomodo che non è fessa.