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cronaca

Dodici rapine anche con maschere in quattro mesi: due condanne in abbreviato

da brindisireport.it

BRINDISI – Condannati con l’accusa di aver messo a segno 12 rapine in quattro mesi, colpi consumati in supermercati, tabaccherie e farmacie delle province di Brindisi e Taranto. Otto anni di reclusione sono stati inflitti a Patrizio Tamburrini, 36 anni, di Oria, in due occasioni rapinatore mascherato, e sei anni a Vincenzo Tramontano, 19 anni, di Latiano,, alias il “napoletano”, per le sue origini.

Le condanne

La sentenza è stata pronunciata nella serata di ieri dal giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Brindisi, di fronte al quale si è svolto il processo con rito abbreviato chiesto dai difensori dei due imputati. Entrambi furono arrestati dai carabinieri lo scorso mese di maggio, in esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip  Giuseppe Biondi, su richiesta del  sostituto procuratore Pierpaolo Montinaro.  

Le indagini hanno permesso di ricostruire i colpi consumati nel periodo di tempo compreso tra dicembre 2017 e aprile 2018, per un bottino complessivo di circa ventimila euro.

Le rapine

 Nove rapine commesse in provincia di Brindisi: tre a Torre Santa Susanna, una Cellino San Marco, una a Villa Castelli, una a Erchie, una a Francavilla Fontana, una a San Michele Salentino, una a Carovigno e tre in provincia di Taranto, a San Giorgio Jonico, Uggiano Montefusco e Grottaglie.

Otto le azioni nei supermercati: a San Giorgio Jonico, Cellino San Marco, Uggiano Montefusco, Villa Castelli, Francavilla Fontana, Grottaglie, Carovigno e Torre Santa Susanna. Una tabaccheria presa di mira: l’esercizio  “Di Maggio” a Torre Santa Susanna. Una rapina  nella farmacia “San Michele” di San Michele Salentino, una  nella parafarmacia “Volpe” di Erchie e una nell’attività commerciale di prodotti per la casa e l’igiene “Bolle di sapone” in Torre Santa Susanna.

L’auto

Elemento costante nelle rapine era una Nissan Micra di colore grigio. Comune denominatore in tutti i colpi, indicata con precisione  dai testimoni in dieci casi su 12, con annotazione anche di alcuni numeri di targa.

L’utilitaria è risultata rubata il 17 ottobre 2017 a Ostuni, da Tamburrini (nella foto in alto). Era stata parcheggiata da un anziano che aveva dimenticato le chiavi inserite.

I militari hanno  passato al setaccio gli archivi della Motorizzazione e le Banche Dati, per riscontrare la combinazione alfanumerica della targa con il modello dell’autovettura. Questa attività ha consentito a una pattuglia delle Stazioni di Torre Santa Susanna ed Erchie, l’11 aprile scorso, di intercettare la Nissan Micra.“

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