TORRE: UNA ROTONDA PER LA VITA, I SUOI “CUSTODI” ALL’OPERA
Torre Santa Susanna- Come tutti sappiamo l’impegno profuso da tanti per la realizzazione della rotonda per la vita, è stata la salvezza di numerose vite umane, più di quante a quel maledetto incrocio l’hanno persa. La rotonda, è sempre nell’occhio di chi ha avuto a cuore l’iniziativa, e rendendosi conto che la stessa era invasa dalle erbacce che oltre a rovinare il decoro estetico, creavano problemi alla visualità. Nella mattinata del 10 Marzo, i volontari della associazione di protezione civile “Il cuore di Antonio Bianco a braccia aperte” unitamente ai consiglieri Nico Tieni e Jos, hanno dato vita ad una azione di pulitura dell’area della rotonda.
Un gesto che merita certamente il plauso e gli onori della cronaca di questo giornale. Torre ha un nutrito numero di volontari, per cui in paese dovrebbe regnare un maggiore decoro e ordine se si attuasse di più l’opera del volontariato, spesso latitante. La pulizia della rotonda è un esempio di puro volontariato senza togliere il merito agli altri che sicuramente in passato hanno dato, poi forse la stanchezza, volete altro, si nota la poca voglia di fare. Quando ci è giunta la segnalazione di un movimento nei pressi della rotonda, si è pensato subito a qualche tragedia, fortunatamente subito smentita da radio popolo.
Quante corse sulla Torre- Mesagne, per immortalare la tragedia sempre con il cuore in mano perché non sapevi cosa ti aspettava all’incrocio della morte. Oggi fortunatamente, quando ci segnalano “movimento” siamo meno preoccupati perché diamo per scontato che è l’ennesima iniziative benefica, in favore di questa opera di salvezza voluta e fatta realizzare con insistenza e lotta da parte di tanti: politici, associazioni e liberi cittadini tra cui quelli che hanno perso qualche affetto più caro stroncato dal solito e maledetto incidente stradale.
