la voce a Sud

blog d'informazione online – attualità, cronaca, notizie, cultura, storia, gastronomia, spettacoli, informazioni, aggiornamenti ed eventi dal territorio

cronaca

Colture bombardate dalla grandine. Perforati anche i teli di protezione

fonte brindisireport.it

Solo sfiorata dalla parte peggiore della perturbazione di ieri, la provincia di Brindisi, ma nelle zone vicine oltre alla pioggia le campagne sono state letteralmente bombardate da grossi chicchi di grandine con nuovi danni a vigneti, uliveti, ortaggi e alberi da frutto. I mutamenti climatici non stanno dando respiro all’agricoltura pugliese: ieri 12 maggio grandinate, raffiche di vento, pioggia torrenziale. Particolarmente bersagliate le zone di Ginosa, Mottola e Castellaneta Marina, in provincia di Taranto, ma anche la Valle D’Itria, Monopoli e parte della provincia di Bari. Sono state colpite anche Altamura, Gravina di Puglia e Martina Franca.

“I danni sono ingenti soprattutto nel Tarantino, dove la grandine ha intaccato angurie, vigneti e melograni nell’area di Ginosa e Castellaneta”, ha raccontato Vito Rubino, direttore provinciale di Cia Due Mari (Taranto-Brindisi). “A Palagiano sono stati colpiti agrumeti e uliveti”, ha aggiunto Pietro De Padova, presidente provinciale di Cia Due Mari.

“Per la conta dei danni, servirà attendere ancora qualche ora, ma anche stavolta purtroppo si prefigurano perdite di prodotto per centinaia di migliaia di euro”, ha aggiunto il direttore di Cia Levante, Giuseppe Creanza. “Nel Barese, così come in provincia di Taranto, la grandine e le piogge torrenziali si sono abbattuti su orti e frutteti, ma anche e pesantemente sugli alberi di ulivo”, completa il quadro Felice Ardito, presidente provinciale di Cia Levante.

In alcuni casi, soprattutto a Castellaneta, la grandine ha avuto un impatto tanto violento da rendere inutile la protezione dei teli in plastica posti a difesa dei vigneti. Per ciliege, albicocche, mandorli, alberi da frutto in genere e anche ortaggi, la grandinata di ieri arriva come l’ennesima bomba su una stagione già drammatica per gli agricoltori.

Particolare impressione destano le immagini dei vigneti del Tarantino, che appaiono come mitragliati da raffiche di grandine così violente da distruggere tutto. Danni anche a Palagianello, a Palagiano per una fascia di oltre 10 chilometri lungo l’arco jonico e fino alla Basilicata. Tutte le colture sono state colpite: agrumi, ulivo, ortaggi a pieno campo e fruttiferi. Sono state danneggiate anche le colture protette con reti, teli e tunnel. 

Fino a tutta la giornata di oggi lunedì 13 maggio, con alcuni fenomeni previsti anche nelle prime ore di martedì, la Protezione Civile ha diramato un avviso di allerta giallea per rischio idrogeologico, temporali e vento forte in tutta la Puglia.

Exit mobile version