Bambino malato vittima dei bulli: anche due prof lo deridono in classe
Malmenato, deriso, bullizzato per anni. E la triste storia di un ragazzino di appena 13 anni, vittima di bullismo a scuola da parte dei compagni e -sembra – di derisione anche da parte di qualcuna di quelle figure adulte, professionali, che invece avrebbero dovuto proteggerlo.
Torino – Scherzi fatti ai danni del ragazzo e ripresi con il cellulare, diffusi tra amici, via messaggistica con programmi per cellulare come WhatsApp, questo ed altro è scritto sulla denuncia fatta ai Carabinieri dal papà di un giovanissimo studente di una scuola del torinese
Il ragazzo, un adolescente affetto da diabete e disturbi dell’apprendimento, sarebbe stato deriso dai compagni ed almeno in due occasioni – secondo la ricostruzione del Gazzettino – anche dai docenti: da uno il giovane sarebbe stato preso in giro per motivi legati alla forma fisica, al cibo e alla malattia, mentre l’altro avrebbe letto ad alta voce gli errori commessi dal ragazzo in uno scritto.
Se si dovesse rivelare vero, sarebbe un fatto di una gravità inaudita: umiliazione senza precedenti. Ad inizio anno, sempre secondo la ricostruzione giornalistica, il ragazzo sarebbe stato malmenato da un compagno ed altri avrebbero preso a botte e calci lo zaino tanto da rompergli le penne dell’insulina per le terapie. Indagano i Carabinieri.
Ma questo non è l’unico caso emerso in questi giorni. E’ notizia di queste ore infatti anche il ferimento molto grave di un ragazzo di 15 anni dell’Istituto tecnico Itis Cardano di Pavia il quale ha riportato un trauma cranico ed al momento rischia di perdere un occhio.
Secondo quanto raccontato dai media, un compagno del ragazzo gli avrebbe preso la testa sbattendola sul banco. Il 15enne ha avuto una prognosi di 20 giorni.
