TORRE: SOLIDARIETA’ ANCHE DOMANI

Torre Santa Susanna – La solidarietà non è mai troppa, ma forse in questo periodo bisognerebbe frenarla per ridistribuirla meglio nei mesi futuri.  C’è chi si prodiga ogni giorno per portare vivere alle famiglie bisognose: c’è chi lo fa in viva voce, chi in sordina, chi non ne fa proprio.   Forse questi aiuti andrebbero scaglionati: siamo all’inizio di una situazione d’emergenza e quindi non distribuiamo tutto in una volta ma distribuiamo in modo che nei mesi futuri chi di dovere potrà continuare a far del bene.  Il Governo nazionale ci mette a disposizioni anche risorse finanziarie che probabilmente però non arriveranno mai ai destinatari (discorsi simili riscontrati già in altre situazioni d’emergenza come alluvioni, terremoti).  Un detto torrese recita “A do cati lu fuecu ardi”: ecco facciamo sì che ciò non accada. Potete pure continuare a mettere loghi o pubblicizzare il vostro pacco di viveri ma ponete un freno per non abbandonarci tra qualche mese. Con questo non voglio criticare chi chiede aiuto ma dico a questi stessi di non peccare d’egoismo: l’eccesso lasciamolo a chi davvero non ha neanche quel minimo indispensabile.