A BRINDISI MUORE UNA DONNA IN AUTO .ERA LA SUA CASA.ERA UNA ITALIANA .VERGOGNA,VERGOGNA VERGOGNA.
Pubblicheremo anche noi la notizia della morte di una donna di 58 anni che viveva in auto nei pressi del cimitero di Brindisi.E’ morta così ,accasciata su un sedile di quella che era divenuta la sua casa ,il suo rifugio. E’ morta in solitudine e in silenzio vicino al cimitero quasi che volesse dare “il minor fastidio” a chi trasporterà i suoi poveri resti in quella che sarà l’ultima sua dimora.E’ morta così da italiana povera e senza casa. Morta in una piccola Città che non può permettersi i guasti delle grandi metropoli. In una Città che non può dimenticare i suoi figli e che invece è attenta e compassionevole verso quei poveri che vengono da lontano. Non voglio fare distinguo e inutili polemiche in momenti quando dovrebbe solo fermarsi e riflettere.In momenti quando bisognerebbe ,forse,solo pregare. Siamo diventati strani pensiamo a tutti,facciamo rivolte a favore di uomini e popoli che vivono nel bisogno e non ci curiamo del vicino della porta accanto che ha disagi e povertà come unici compagni di viaggio. Non riusciamo a vedere una povera donna che vive lì ,in quell’auto vicino ad un cimitero.Non conosco la storia di quella donna non voglio conoscerla non servirebbe .E’ la fine della sua storia che dovrebbe farci vergognare tutti. Una preghiera a Dio che la accoglierà e una a Lei. A Lei dico PERDONACI per il male che hai ricevuto.
uccio missere