La corrente trascina il loro gonfiabile a largo: paura per due bimbe di 6 e 7 anni

Fonte: corrieresalentino.it

MARINA DI MANCAVERSA/TAVIANO (Lecce) – Le bimbe giocano con un gonfiabile in acqua e la corrente le trascina via. La mamma di una delle due, in preda al panico, si tuffa in mare per cercare di recuperarle e nuota fino allo stremo, rischiando la vita.

Tragedia sfiorata nel primo pomeriggio di oggi a Marina di Mancaversa, località di Taviano. Una giornata di relax trascorsa in riva al mare per due famiglie si è rapidamente evoluta in dramma, quando le rispettive figlie di 6 e 7 anni, una di Taviano, l’altra di Varese, sono state trascinate via a largo dalla corrente.

Le piccole, insieme alle loro famiglie, avevano raggiunto la spiaggetta di marina di Mancaversa, unica baia sabbiosa lungo diversi chilometri di costa rocciosa, per un bagno al mare. Imbracciato un salvagente a forma di cigno, le piccole sono entrate in acqua ed hanno iniziato a giocare, sempre sotto l’occhio vigile dei genitori.

Il forte vento di tramontana che continua a soffiare sul Salento e le correnti marine, però, in pochi minuti hanno spinto il gonfiabile a largo e le bimbe non sono più riuscite a ritornare a riva. Quando i genitori si sono accorti dell’accaduto, era ormai troppo tardi per riuscire a recuperarle.

La mamma di una delle bimbe ci ha provato e si è lanciata in mare, ma, si sa, le correnti e le raffiche di vento non perdonano.

Le bimbe si allontanavano sempre di più e la donna ha continuato a nuotare, fino a perdere le forze. La terribile scena è accaduta sotto gli occhi di bagnanti ma anche di gestori e dipendenti del vicino chiosco-bar “New Alli’ Sò”, che hanno subito allertato i soccorsi.

Sul posto sono intervenuti i militari della Capitaneria di Porto di Gallipoli e della Guardia costiera, che, sia via mare che via terra, hanno cercato di recuperare la donna e le bambine in pericolo. Una motovedetta ha raggiunto le piccole, terrorizzate, riuscendo a metterle in salvo, recuperandole all’altezza di località “Ponzacchio”, a Torre Suda.

I momenti di panico, invece, sono proseguiti per le sorti della donna, di cui si era persa ogni traccia. Si temeva fosse dispersa, ma fortunatamente è stata individuata poco dopo: allo stremo delle forze era riuscita ad avvicinarsi alla scogliera, dove poi è stata soccorsa dal personale del 118, giunto sul posto in ambulanza.

Le bimbe sono state trasportate via mare alla volta del porto di Gallipoli, mentre la mamma è stata condotta presso il pronto soccorso dell’ospedale più vicino. Verrà sottoposta a controlli per precauzione, ma le sue condizioni sono buone.

Una volta approdate in banchina, le famiglie hanno potuto riabbracciare le figliolette, che di certo non dimenticheranno tanto facilmente questa brutta disavventura, fortunatamente terminata con un lieto fine.