la voce a Sud

blog d'informazione online – attualità, cronaca, notizie, cultura, storia, gastronomia, spettacoli, informazioni, aggiornamenti ed eventi dal territorio

cronaca

Incinta dopo ripetute violenze del padre veniva maltrattata dal marito: condannato un 40enne

Fonte: corrieresalentino.it

SALENTO – Vittima di abusi sessuali per mano del padre (già condannato in primo grado a 30 anni sentenza poi ridotta a 17 in Appello) sarebbe stata anche maltrattata per anni dall’ex marito. L’uomo, un 40enne di Taurisano, ha patteggiato la pena ad 1 anno e 8 mesi di reclusione davanti al gup Laura Liguori accordando all’imputato il beneficio della sospensione della pena e della non menzione dopo che era stata inizialmente avanzata una prima istanza di abbreviato.

L’uomo, stando alle accuse, avrebbe maltrattato la moglie nel corso del primo matrimonio. Anche davanti alla figlioletta. Sempre per futili motivi e spesso con l’uomo in preda ad uno stato di ubriachezza molesta. La picchiava con schiaffi e pugni sulle braccia e sulla pancia. Da marzo di due anni fa il marito sarebbe diventato sempre più violento e aggressivo per via di un uso sempre più smodato di alcol. tanto che la donna sarebbe stata costretta ad abbandonare casa.

Rientrata, mesi dopo, lo spartito del rapporto tra i coniugi tra le pareti di casa non sarebbe mutato. Strattonata per toglierle il telefonino dalle mani la giovane sarebbe stata costretta a chiedere l’intervento del personale del 118 dopo essere svenuta. Sofferenze fisiche accompagnate anche da umiliazioni psicologiche costanti così che la donna è stata ridotta in uno stato di piena frustrazione. Insomma una vita a dir poco difficile che la donna, con sacrifici e umiltà, sta cercando di lasciarsi definitivamente alle spalle. Con un altro uomo per cancellare definitivamente ogni ricordo di un passato orribile.

Nel processo in abbreviato la donna, di poco più di 30 anni residente in un comune del Basso Salento, di era costituita parte civile avanzando una richiesta risarcitoria di 80mila euro con l’avvocato Francesco Della Corte per quei danni incalcolabili che un matrimonio violento le avrebbe causato. Richiesta venuta meno a seguito della sentenza di patteggiamento. L’imputato era difeso dagli avvocati Ada Alibrando e Mario Urso.

Exit mobile version