TORRE: FESTEGGIAMENTI IN ONORE DEI CADUTI DI TORRE SANTA SUSANNA
Torre Santa Susanna- Quest’anno il mondo intero, ricorda la fine della prima guerra mondiale con il suo centesimo anniversario. Con alto spirito patriottico, tutte le associazioni combattentistiche e d’arma, culturali, religiose e di protezione civile, unitamente alle autorità civili, militari e religiose ed insieme alle scolaresche di Torre, si sono dati appuntamento Domenica 4 Novembre in Largo Pozzi per poi sfilare in corteo per alcune vie del paese.
Il corteo è giunto in Largo Convento dove si è svolta tutta la cerimonia commemorativa con l’alza bandiera, gli onori militari al monumento dei caduti, la deposizione della corona di alloro quale omaggio della civica amministrazione comunale, rappresentata dal primo cittadino dott. Michele Saccomanno. Forse è storia, per la prima volta i tre parroci Don Antonio, Don Ivan e Don Patrizio hanno concelebrato la Santa Messa in suffragio dei caduti torresi della prima e seconda guerra mondiale.
Ancora una volta il nostro Mimino Arena cavaliere e reduce della seconda guerra mondiale, alla veneranda età di 96 anni ha risposto PRESENTE all’appello dei caduti declamato dal Sindaco. Nel discorso commemorativo, il primo cittadino ha ricordato che i caduti per la patria non hanno colore politico ed hanno dato la vita per la Patria, tra stenti di freddo e fame mai hanno smesso di pensare alla loro terra natia, l’amata Torre Santa Susanna. La scuola come da tradizione, ha voluto omaggiare i presenti nella memoria dei caduti, con canti e poesie da parte degli alunni, che con impegno si preparano già dall’inizio dell’anno scolastico seguiti dai loro insegnanti.
Il 4 Novembre è anche la giornata delle forze armate ed una rappresentanza dell’esercito ha presenziato alla cerimonia dando suggestività e commozione tra i cittadini presenti alla cerimonia. Chi ha avuto la “fortuna” di indossare una divisa dice sempre il luogotenente Pierino Caraglia, presidente della locale associazione combattenti e reduci e cerimoniere della manifestazione,deve onorarla, rispettarla ed amarla con tutto il cuore perché da sempre le forze armate, hanno dato esempio di amore ed attaccamento alla Patria.Un ruolo importante nei conflitti sia passati che presenti, lo dà il servizio sanitario attuato dalla croce rossa italiana, per cui in rappresentanza vi erano due crocerossine che hanno testimoniato quanto è importante il servizio che viene reso alla nazione nel prodigarsi per la cura ed il sostegno dei feriti in guerra.
Torre Santa Susanna in questa festa del 2018, ha dato il massimo perché non mancasse nulla alla cerimonia, che con il passar degli anni sta perdendo di partecipazione, ma rimane sempre alto il prestigio e l’onore di una intera comunità per rendere omaggio a chi si è donato per garantire oggi a noi tutti la Democrazia e la libertà.
Un doveroso e sentito ringraziamento da parte della redazione tutta della La Voce a Sud, a Mirko Arena che liberamente come sempre ci ha permesso di pubblicare le sue foto, che rimangono impresse nella memoria di tutti quanti le guardano e le ammirano.