la voce a Sud

blog d'informazione online – attualità, cronaca, notizie, cultura, storia, gastronomia, spettacoli, informazioni, aggiornamenti ed eventi dal territorio

torre

TORRE: ALCUNE DOMANDE AL PRESIDENTE DEL “IL CUORE DI ANTONIO BANCO”

Domanda = Presidente come avete vissuto la fase 1 di questa pandemia, Voi e i Volontari?

Risposta = L’Associazione “Il Cuore di Antonio Bianco” di fronte ad una situazione di emergenza di tale portata, che ha visto in serie difficoltà anche e soprattutto il Governo Nazionale Italiano e in generale tutti gli Stati del Mondo, ha fatto molto di più di quelle che sono le potenzialità espresse sino all’inizio dell’emergenza. Il Sindaco Senatore Michele Saccomanno, supportato dall’intera Giunta Comunale e dall’intero Consiglio Comunale, ha emanato diverse disposizioni in merito all’Emergenza del Covid-19, affiancate da diverse disposizioni che da tutti i livelli venivano emesse, senza mai tralasciare l’importanza del ruolo del Volontariato, anche per il tramite della Consigliere delegata Dott.ssa Annarita Barbarello, dando da subito alla Nostra Associazione il giusto riconoscimento in ruoli fondamentali nell’emergenza, infatti siamo stati attivati sin dal primo giorno nel controllo accessi del Palazzo del Comune, servizio affidato alla Nostra Associazione. Altri servizi resi disponibili ai cittadini e alle Istituzioni sono stati il ritiro/consegna farmaci alle categorie di popolazione più a rischio; raccolta/consegna viveri alle famiglie in situazioni di disagio economico; abbiamo dato il Ns contributo allo spot ideato dalla Presidente del Consiglio Comunale Avv. Susanna Di Maggio; trasporto di dieci quintali di grano donati da Carluccio Gabinio dell’Azienda Agricola San Gabinio, macinati gratuitamente dal Mulino dei Fratelli Morleo fino ad arrivare a distribuire alle famiglie bisognose farina di grano; consegna di beni essenziali dei dispositivi quali mascherine e guanti donati dal Sindaco Sen. Michele Saccomanno e dall’Assessore ai Servizi Sociali Avv. Lucrezia Morleo alle attività commerciali che hanno svolto un ruolo essenziale nella fornitura dei beni di prima necessità; assistenza sanitaria domiciliare; presidio di punti sensibili, oltre che tante altre attività tra cui vogliamo ricordare che siamo componenti della Consulta Comunale dei Servizi Sociali che insieme all’Assessore ai Servizi Sociali Avv. Lucrezia Morleo ed al Sindaco Sen. Michele Saccomanno hanno attivato il carrello solidale presso le attività commerciali, dove mi sento di ringraziare di Cuore tutti i Cittadini perché INSIEME, grazie al loro senso di solidarietà, si è riusciti ad affrontare situazioni davvero molto complesse.

D. = Considerate le altre emergenze affrontate in passato, mai di questa portata, secondo Voi in questa pandemia la Vostra Associazione era preparata ad affrontare tutto questo?

R. = La mia formazione mi porta a dire che nessun pericolo e nessun rischio devono essere sottovalutati. A volte sottovalutare un problema può portare gravi conseguenze, quindi nessuna emergenza è uguale ad una precedente, bisogna essere sempre vigili. Con questa premessa mi permetto di dire che nessuno si dovrebbe sentire pronto e sicuro di fronte ad un pericolo, specialmente se stiamo in una pandemia. Ogni momento viene vissuto dai Nostri Volontari con due emozioni contrapposte paura e coraggio. Non è stato facile approntare l’associazione ed i volontari ad un assetto di emergenza pandemica. L’Associazione “Il Cuore di Antonio Bianco” “A Braccia Aperte” ha sospeso alcune attività, ma ne ha attivate di nuove con un impegno smisurato profuso dai Nostri Volontari, per dare il massimo contributo possibile sul territorio, con un senso responsabilità in cui ogni singolo volontario ha “buttato il Cuore oltre l’ostacolo”.    

D. = C’è stata collaborazione tra le varie Associazioni: Sindaco, Amministrazione Comunale, Funzionari, Carabinieri e Polizia Locale?

R. = Il Volontariato è fondato sul mutuo aiuto, come lo ha più volte ribadito il Presidente del CSV Brindisi-Lecce, dott. Spedicato, per aiutare il prossimo, per aiutare chi è in difficoltà.

Solo la collaborazione permette di affrontare le criticità e uscirne con una “vision” ed una “mission” sociali ampliate e migliorate.

Da Presidente ho più volte preteso dagli attori del contrasto di questa emergenza sempre di più, a partire dai Soci della Nostra Associazione. Questa considerazione deve però essere accompagnata da una riflessione a livello umano, dove anche le Istituzioni Politiche Nazionali e le Autorità Sanitarie hanno brancolato nel buio di fronte ad un nemico ancora oggi sconosciuto, dando linee guida molto contrapposte nel tempo, per cui se la mia posizione Istituzionale di Presidente dell’Associazione “Il Cuore di Antonio Bianco” “A Braccia Aperte” è stata molto combattiva, la mia posizione umana mi porta a fare una considerazione più profonda, dove chi si è trovato a dover coordinare le attività ha dovuto “fare i conti” con decreti troppo mutevoli e misure preventive di contenimento non sempre chiare.

Mi sento di ringraziare tutti coloro che si sono esposti in prima linea nell’emergenza, attuando ciò che per Istituzione, Statuto o Morale hanno ritenuto più giusto da fare


D. = Per la fase 2 dell’emergenza covid-19 che sarà attuata il prossimo 4 maggio, cosa vi apprestate ad affrontare, oltre la solita routine?

R. = L’Associazione “Il Cuore di Antonio Bianco” “A Braccia Aperte” per la fase 2 di questa emergenza Covid-19 resta attiva con attività leggermente trasformate in quanto le nuove disposizioni prevedono misure preventive di contenimento più elastiche, augurando in tempi brevi un ritorno alla cd “normalità”, per cui secondo Noi le attività associative devono accompagnare questo percorso.  


D. = Presidente vorrebbe esprimere un Suo parere sull’informazione data dal nostro giornale in merito alle vostre attività operative?

R. = L’Associazione “Il Cuore di Antonio Bianco” “A Braccia Aperte”, che ho l’onore di rappresentare, opera all’interno della Comunità con fini di solidarietà, scevra dal voler apparire.

A sorpresa mi giunge questa intervista a cui volentieri do seguito per l’informazione che si potrebbe dare ai cittadini sulle Nostre attività.

Le testate giornalistiche hanno il diritto costituzionale di dare informazioni sulla realtà che ci circonda. I cittadini, grazie anche agli articoli e alle informazioni della Vs testata, possono conoscere in parte ciò che la nostra Associazione fa, perché solo vivendo in prima persona gli eventi si riesce a percepire e ampliare quel senso di responsabilità nelle emergenze e quel senso di solidarietà verso i più bisognosi, per cui si invitano tutti i cittadini ed in particolare i lettori di questo articolo a diventare soci o volontari dell’Associazione “Il Cuore di Antonio Bianco”… Vi aspettiamo “A Braccia Aperte”

Il Presidente

Esposito Fabiano

Ringraziamo il Presidente Fabiano Esposito per le risposte a questa “piccola” intervista e gli auguriamo buon lavoro.

                                                                                            La Redazione

Exit mobile version