Troppe alghe, il sindaco chiude la spiaggetta libera di Colimena. “pericolosa”
Dopo il fiume Chidro, il sindaco di Manduria, Gregorio Pecoraro, ha vietato la balneazione e l’accesso alla spiaggetta del porto naturale di Torre Colimena perché per circa 300 metri è interessata dalla presenza di alghe spiaggiate di varia natura e consistenza tali da renderla insicura.
I sanitari del Dipartimento di prevenzione della Asl, servizio igiene del ambienti di vita e medicina di comunità, intervenuti a seguito di un esposto firmato da una residente del posto, avevano chiesto al comune di «disporre nel più breve tempo possibile la pulizia, disinfestazione e la disinfezione di tutta la zona, da personale o ditta all’uopo autorizzati, a tutela dell’igiene pubblica e dell’ambiente».
Il comune di Manduria che ha inviato i suoi tecnici per un sopralluogo, ha deciso invece di interdire completamente la zona che sarà delimitata da transenne per vietarne l’accesso da oggi sino al 24 agosto. Nessun piano è previsto per ottemperare all’invito dei sanitari che chiedevano invece la bonifica dell’area.