Bilancio tra professione e attività e socio culturali, tra Nuovo Studio Professionale e “La Voce…a Sud…” Parla l’Avv. Raffaele Missere

Si inaugura ufficialmente nel pomeriggio di oggi 26 dicembre 2017, il complesso edilizio che accoglie il nuovo studio legale dell’avv. Raffaele Missere, sull’incrocio tra le vie Ellera, Oberdan, Ricciotti. Un evento che coincide proprio su quell’incrocio, con l’iniziativa “Natale intorno all’albero”, a cui è invitata a partecipare la cittadinanza tutta, organizzata dal circolo culturale e omonimo giornale on line “La Voce a Sud” di Torre Santa Susanna, il cui presidente ed editore della testata giornalistica è appunto Raffaele Missere. Non solo, l’iniziativa odierna, l’ultima di una lunga serie, cade al compimento del quinto anno da quando venne varata l’associazione, il cui giornale, oggi, pur tra tante difficoltà, rappresenta un segmento privilegiato dell’informazione locale .

Tra cinque giorni si conclude l’anno, a Raffaele Missere il compito di tracciare un primo quinquennale bilancio che, ovviamente, si intreccia imprescindibilmente con l’attività professionale.

– Avvocato, cinque anni di successi? E’ soddisfatto, si sente un arrivato.

“Non sono un arrivato. Ma non mi considero un nessuno. Ho camminato da solo avendo contro tutti. Ho un caratteraccio. Se guardo a 38 anni fa, tanti ne sono passati dalla mia laurea, pensu ca “lu figghiu ti lu Migliucciu e ti la Cia”, un po’ di strada ne ha fatta. Devo ringraziare le persone che mi sono state vicino, immagina che quando mi laureai, usai la giacca del vestito del matrimonio che avevo comprato grazie ad un prestito di Massimo Prima e del povero Fefè De Guido. I miei figli sono stati sono stati e sono i tesori della mia vita che io e mia moglie custodiamo e coccoliamo”.

– Il rapporto con il paese, con i torresi.

“Cerco di dare a Torre quello che i torresi mi hanno dato, anche quelli che mi hanno ripagato con invidia, rancore e calunnie, anche queste cose ti fanno crescere”.

– Tutto qui.

“Devo ringraziare Costantino Perrucci e Maria Lucia Sanasi, Giusy Melechi, Adolfo Rini, Giovanni Erroi, Vita Calò, Antonio Tieni, Angela Panarese, Giovanni Panarese, Mimmo Muscogiuri, Lucia Fanuli, Mary Calò, Giovanni Pomarico, Raffaella Gennaro, Tommaso Braccio, Gabriella La Porta, Giovanna Rita Zaccaria, Giuseppe DiViesto, Enza Bianco, Cinzia Saracino, Domenico DeStradis, Mario Saponaro, Antonio Scazzeri, AnnaMaria Missere, Valentina Massa, Danilo Ammaturo, Sandra Di Monte, Maria Teresa Saracino, Roberta Giaffreda, Elena Marangio, Roberta Molfetta, Giuseppe Miccoli, Lucia Gallone, Serena Lucia Missere, Giuseppe Sorio, Antonio Iaia. Ne mancano altri che adesso mi sfuggono. Consentitemi di ringraziare chi ancora mi sopporta e supporta: Antonio Iaia, Giuseppe Sorio, mia figlia Serena. A Giuseppe e Serena mi legano affetti non solo professionali. Un ringraziamento a Dalila che mi sopporta più di tutti. Tra qualche giorno mi porterò da un notaio e nelle forme di legge darò a Serena e Giuseppe quote importanti dello studio.

– Parla di cessione di quote, ha in mente di mollare…

Tutt’altro, ho in mente progetti innovativi. Ho voluto fare altro in questi ultimi mesi. Intanto ringrazio Iddio di avermi miracolato: io credo nei miracoli. Ho realizzato nel mio studio uno spazio multimediale che metterò a disposizione delle imprese, delle scuole con la collaborazione di università, con le quali ho già convenzioni e con altre con cui ho trattative, affinché anche questo piccolo paese del Sud possa aver un piccolo luogo dove i nostri figli e i nostri nipoti possano direttamente interfacciarsi con momenti di eccellenza culturale e non solo”.

– Per concludere, le prospettive per circolo e giornale.

“Il bilancio dei primi cinque anni è fortemente positivo ed è in crescita. Il giornale si va radicando sempre più nel tessuto sociale torrese e provinciale. per “La Voce…a Sud…” ho in mente programmi di ristrutturazione e ampliamento delle attività impegnativi e rivoluzionari, che si concretizzeranno gradualmente nel prossimo anno. Per il giornale conto di allargare la rete di collaborazioni e rapporti per assicurare una presenza ed una informazione sempre più puntuale e professionalmente qualificata”.

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