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politica

Regionali, Zingaretti dice sì all’alleanza Pd-M5s: “Proviamoci, si può vincere insieme”

Fonte: tgcom24.mediaset.it

Nicola Zingaretti apre alle alleanze Pd-M5s nelle Regioni che si apprestano alle consultazioni locali a settembre. “Confermo che decidono gli enti locali – spiega -, però un’alleanza che governa l’Italia, o che ha l’ambizione di segnare la prossima elezione del presidente della Repubblica, dovrebbe almeno provare a unirsi nelle Regioni. Si può vincere: almeno proviamo a fare insieme un passo avanti per salvare questo Paese”.

La destra – Nel dare il suo benestera alla possibile alleanza giallo-rossa per le Regionali, Zingaretti osserva: “La destra ha scelto spesso candidature del passato, si è unita riproponendo figure già bocciate dagli elettori. Quindi si può vincere e, lì dove è possibile, almeno proviamo a fare insieme un passo avanti per salvare questo Paese”. 

Classe dirigente – Parlando a margine della Conferenza delle donne democratiche, il segretario del Pd ha aggiunto che ora “il tema è avere una classe dirigente, avere un Paese e una comunità che, assunta la consapevolezza, fa ora un passo in avanti, costruisce ed entra nel merito delle scelte. Nella tragedia che abbiamo vissuto, noi a volte siamo troppo timidi in un Paese che ha bisogno di lavoro, sviluppo, crescita”, ha detto. 

La frenata di Renzi – Decisamente meno convinto di replicarfe a livello regionale l’asse M5s-Pd Matteo Renzi. Secondo il leader di Italia Viva, infatti, “le elezioni regionali non devono seguire l’andamento nazionale. Non è una questione di nomi ma una questione di unità e la nostra Lella Paita, che 5 anni fa è stata sacrificata per una lotta interna al centrosinistra, che ha consegnato la vittoria a Toti, sta facendo un ottimo lavoro in questo senso all’insegna della coesione”. 

Dubbi sul candidato ligure – “Italia Viva non sta a rimorchio di una cultura giustizialista che propone come candidato un giornalista del Fatto quotidiano”, ha detto l’ex premier , a margine della presentazione del suo libro “La mossa del cavallo”. Il riferimento è a Ferruccio Sansa, indicato candidato presidente alla Regione da una buona parte di componenti dell’alleanza giallorossa in Liguria.