la voce a Sud

blog d'informazione online – attualità, cronaca, notizie, cultura, storia, gastronomia, spettacoli, informazioni, aggiornamenti ed eventi dal territorio

notizie

COSI’ LA PENSA ANGELO ORLANDO

È proprio vero che , come diceva il buon Carlo Marx , la religione è l’oppio dei popoli. In particolare , in questo ultimo periodo, del popolo indiano che pretende a tutti i costi , nonostante una drammatica situazione epidemiologica in India , di partecipare alla festa religiosa del Kumbh Mela che prevede il rito hindu del bagno liberatorio dai peccati nel fiume Gange tutti nudi e cosparsi di cenere. Il governo indiano ha sciaguratamente autorizzato la celebrazione di questa festa religiosa, che dura peraltro due mesi , richiamando sulle rive del Gange milioni di indiani provenienti da tutto il mondo ed anche dall’Italia . Il risultato catastrofico di questi assembramenti di massa nel fiume è che gli indiani che hanno partecipato e ai quali , se muniti di cittadinanza italiana , viene incredibilmente consentito di rientrare in Italia sono tutti ora super portatori del virus e stanno già diffondendo a macchia di olio la variante indiana in Italia . Pertanto cari amici a noi poveri italiani ci rompono gli zebedei e ci tengono con le restrizioni e le limitazioni negli spostamenti mentre questi cavolo di indiani sono evidentemente liberi di andare e venire dall’ India, di contagiarsi con un bel bagnetto di gruppo e di contagiarci al loro ritorno. Ma dico io , era proprio necessario andare in India per la festa religiosa in questo momento così drammatico? E a questo punto, non è opportuno da un punto di vista sanitario che rimangano per un pochino di tempo in India ? Sull’aereo sbarcato ieri a Fiumicino e proveniente da Nuova Dheli su 200 passeggeri più di 30 erano contagiati . Ho l’impressione che queste varianti qualcuno se le vada cercando ma stranamente non ho ancora sentito Crisanti e Galli criticare gli indiani. Loro sono capaci e sono bravi solo a fustigare gli italiani !

Angelo Orlando