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cronaca

Alcool per ravvivare la fiamma del barbecue, ustionata al volto e trasportata al Perrino

Fonte: brindisireport.it

Si è sfiorata la tragedia, nella tarda serata di ieri (20 maggio), a Nardò, quando una giovane donna di 29 anni. M.F., è stata all’improvviso colpita da una fiammata. Tutto dovuto a un’imprudenza, a quanto sembra perché in quel momento la famiglia era raccolta in casa, e la donna, per ravvivare il fuoco di un camino barbecue, dove era in cottura carne alla brace, avrebbe utilizzato una bottiglietta di alcool.

Si è verificato, così, il classico ritorno di fiamma, una vampata improvvisa che ha colpito la malcapitata sulle parti superiori del corpo, fra cui il volto, spalle, braccia e mani. Le persone che erano con lei, in quel momento, hanno deciso di trasportarla subito presso la guardia medica locale, in via XXV Luglio, ma qui, i sanitari che l’hanno visitata, effettuando una prima medicazione, considerando il tipo di lesioni riportate, hanno optato per un trasporto al “Vito Fazzi” di Lecce per una visita specialistica.

Per questo, è stato chiamato il 118 che ha accolto la donna. Con codice rosso, l’ambulanza è partita verso Lecce. Tuttavia, una volta che l’ambulanza è arrivata al pronto soccorso del capoluogo salentino, qui si è deciso che la paziente dovesse essere trasporta presso l’ospedale “Antonio Perrino” di Brindisi, dove si trova il Centro grandi ustioni.

L’ambulanza è quindi ripartita e la donna è stata così accolta alla fine nel pronto soccorso per le visite del caso. Dovrebbe essere trasferita in mattinata nel reparto specializzato. Non corre rischi per la vita, ma si è trattato del tipico incidente domestico che avrebbe potuto comportare anche conseguenze peggiori.