“II Fiorio Cup-Trofeo Masseria Camarda”, ai nastri di partenza i migliori piloti del mondo
fonte:brindisireport
CEGLIE MESSAPICA – Dopo il successo dello scorso anno alla Masseria Camarda, la residenza da anni di Cesare Fiorio, si sta lavorando per dare vita alla seconda edizione della “Fiorio Cup – Trofeo Masseria Camarda”, in programma dal 4 al 6 novembre. Le Skoda Fabia messe a disposizione della P.A. Racing di Alessandro Perico saranno quest’anno le vetture ufficiali della sfida. Come per la prima edizione, teatro di questa formula sperimentale di rally che intende offrire spettacolo e proporre un’inedita sfida tra piloti di differenti generazioni, sarà il percorso su terra che si snoda all’interno del comprensorio della Masseria, sul quale nel dicembre scorso, Andrea Crugnola e Pietro Ometto ebbero ragione di una agguerrita concorrenza.
E proprio Crugnola, che dovrebbe festeggiare il titolo nel Campionato Italiano Rally Sparco (Ciar) al prossimo Rally Due Valli, avrà il numero 1 mentre con il numero 2 ci sarà Damiano De Tommaso che a lungo ha conteso a Crugnola il titolo, a seguire Tamara Molinaro che della prima edizione fu una vera sorpresa e non mancherà Miki Biasion, il due volte campione del mondo. In attesa di definire la griglia, tra le new entries, e primo pilota straniero, ci sarà sicuramente Harri Toivonen, figlio d’arte (il padre Pauli, ex pilota Saab, Citroen, Porsche e Lancia, insignito del titolo di “Flying Finn” a seguito di una carriera ricca di memorabili successi e campione d’Europa nel 1968) e fratello dell’indimenticabile Henry.
Saranno sette i piloti ufficialmente invitati, l’ottavo sarà il vincitore della speciale “qualifica”, in programma il giorno 4 novembre, cui tutti possono iscriversi previa iscrizione da inviare a P.A. Racing (info@paracing – +393421215565) che è a disposizione per fornire tutte le informazioni e modalità di iscrizione. “E la novità di quest’anno. Un’idea – sottolinea Alessandro Fiorio – che della Fiorio Cup è il vero motore, che permette al vincitore, di quella che può essere paragonata a una vera e propria qualifica, di misurarsi con i campioni di ieri e con i migliori di oggi. Un’occasione da non lasciarsi scappare. In dieci potranno giocarsi questa chance veramente unica.”