la voce a Sud

blog d'informazione online – attualità, cronaca, notizie, cultura, storia, gastronomia, spettacoli, informazioni, aggiornamenti ed eventi dal territorio

notizie

Il carabiniere e le nozze gay in alta uniforme, il sindacato difende gli sposi: «Divisa infangata da chi ha commesso reati”.

SPECCHIOLLA (Carovigno)- Una promessa che si auspica amore eterno. Un momento reso ancora più emozionante per il gesto riservato dai militari dell’arma.

L’unione si è celebrata l’8 Maggio presso la Masseria Caselli in località Specchiolla, tra Angelo Orlando, originario di San Pietro Vernotico e Giuseppe Pezzuto di Ceglie Messapica.

Angelo è un appuntato scelto dell’Arma.

Dopo aver pronunciato il fatidico ”si” hanno attraversato il tunnel di spade incrociate in aria del picchetto per sancire definitivamente il loro legame, una tradizione che rende onore al collega che sta facendo il grande passo.

Ma non sono mancate le offese e opinioni di dissenso.

Il sindacalista Massimiliano Zetti, segretario generale del Nuovo Sindacato Carabinieri (Nsc), si schiera in difesa degli sposi e fa rilevare «l’ipocrisia, la mediocrità e la chiusura mentale in termini di diritti da parte di molti e forse troppi colleghi. Ho sentito parlare nei casi più gravi di insulto ed offesa all’uniforme il che la dice lunga sulla consapevolezza dei propri diritti, ma soprattutto su come deve essere un bravo carabiniere. Ritengo – sottolinea con fermezza – che la gloriosa uniforme che indosso da 36 anni venga infangata e il giuramento violato, da chi ha rubato, rapinato, spacciato droga, o si è impossessato di denaro o altra cosa mobile commettendo il reato di peculato, oppure abbia utilizzato in maniera sconsiderata e in maniera arbitraria lo strumento della disciplina militare per imporre il dominio ed esercitare il potere in maniera autoritaria poiché privi di autorevolezza».

Non ci resta che augurare una vita felice ai due sposi, convinti del fatto che l’amore non è mai cosa sbagliata.

Clarissa Randino

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.