Chirurgia toracica, da inizio anno oltre 500 interventi
Oltre 500 interventi chirurgici nel 2023 rispetto ai 472 del 2022 eseguiti dall’unità operativa di Chirurgia toracica dell’Istituto tumori “Giovanni Paolo II di Bari. I dati del rapporto Agenas sul 2022, l’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali. Il 2023 si chiuderà quindi con un+ 10%.
“Il 70% degli interventi eseguiti – spiega il direttore dell’unità operativa Gaetano Napoli – riguarda tumori al polmone, che è uno dei big killer, considerando che in Italia nel 2023 sono state stimate 395mila nuove diagnosi. Abbiamo raggiunto questi risultati importanti lavorando in maniera indefessa, senza limiti di orario. Chi ci sta di fronte ci chiede aiuto perché chi riceve un sospetto diagnostico di tumore al polmone sta vivendo un dramma. E noi abbiamo l’obbligo morale di dare una speranza di cura e di guarigione”.
“Degli oltre 500 procedure chirurgiche – afferma il direttore generale dell’oncologico barese Alessandro Delle Donne – oltre 300 sono state ad alta complessità. ’obiettivo per l’anno prossimo non è tanto quello di aumentare il numero delle sedute di sala operatoria, che è già altissimo, quanto quello di rendere gli interventi sempre più efficaci, tecnologici e quindi meno invasivi per il paziente”.