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Giovani parrocchiani donano parte dei risparmi ad associazioni benefiche

MESAGNE- I ragazzi e le ragazze della parrocchia di S. Antonio di Mesagne che si apprestano a ricevere il Sacramento della Prima Comunione domenica 19 e 26 maggio presso la Chiesa di San Giovanni Paolo, hanno compiuto un gesto d’amore verso due associazioni che si occupano di aiutare persone in difficoltà, ovvero la TMA (terapia Multisistemica in acqua) che si rivolge a ragazzi affetti da autismo e l’AIC (Associazione Italiana contro L’epilessia) della provincia di Brindisi che si occupa di soggetti affetti da epilessia.

I ragazzi hanno donato parte dei loro risparmi a queste due Associazioni che operano sul territorio, invitandole nel pomeriggio di Domenica 28 Aprile per un momento di condivisione per poi consegnare ai rappresentanti delle Associazioni il denaro raccolto.

Questi ragazzi hanno posto in essere un gesto solidale e di vicinanza contribuendo alla costruzione di relazioni significative e di coesione sociale.

I ragazzi sono stati supportati in questo loro nobile gesto, sia dai genitori, molto attivi e sensibili su queste tematiche, sia dalla loro catechista e dal parroco don Piero Demita, da sempre attento e partecipe verso queste tematiche.

Don Piero ha affermato che “bisogna attuare delle prassi inclusive” perché ogni ragazzo e ragazza ha diritto di giocare la sua partita e ha promesso alle due associazioni che in un futuro prossimo si impegnerà affinchè si tengano dei corsi di formazione/informazione inerenti queste patologie che creano discriminazione e stigma, aperti a tutta la comunità e non solo, presso  il bellissimo auditorium del Nuovo Complesso Parrocchiale di San Giovanni Paolo II, perché “più si conosce e meno si discrimina”.  

Sia l’associazione Tma che l’Aice ringraziano i ragazzi e le loro famiglie, oltre che la catechista e don Piero per quanto fatto e per quanto hanno promesso di fare.

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