TORRE: ENNESIMO SUCCESSO DELLA FIERA, COMMERCIANTI TRA L’ERBA ALTA
Torre Santa Susanna- Sono giunte in redazione numerose lamentele sulle condizioni igienico- sanitarie in cui si è svolta la Fiera di Santa Susanna nei giorni scorsi.
Commercianti costretti ad allestire le loro bancherelle nell’erba alta e incurata con il rischio di ritrovarsi qualche topo o serpente tra i piedi. La stessa erba alta e secca (situazione visibile nelle foto scattate)e il caldo afoso di questi giorni sono stati elementi che avrebbero potuto dare vita ad un incendio da un momento all’altro. Per ovviare a questo presunto inconveniente hanno aperto il centro operativo comunale senza però prevedere un mezzo antincendio in zona per eventuali roghi.
Le uniche ordinanze emesse sono state quelle di vietare l’introduzione in fiera di bibite in contenitori di vetro e metallo. E’ pur vero che a Torre Santa Susanna, nonostante le lagune organizzative, non succede (Grazie a Dio) mai nulla di pericoloso.
La nota positiva di questo evento è stata l’affluenza: molti forestieri che naturalmente però non hanno esitato a commentare in negativo l’ubicazione della Fiera in mezzo alle erbacce.
.L’articolo scritto dalla REDAZIONE “La Voce a Sud” non è altro che la raccolta delle opinioni di cittadini e stessi commercianti che hanno lavorato in un pessimo degrado ambientale.
Dove erano gli enti preposti alla vigilanza Sanitaria? Probabilmente, essendo il Primo Maggio Festa dei Lavoratori, a godersi il sacrosanto (e anche meritato?) riposo festivo?
Nonostante l’evento, che nel bene o nel male è ormai passato, tutti sperano quanto prima di avere un Sindaco che sappia prendere le redini del Paese e guidarlo sulla retta via e chissà magari che abbia più attenzioni verso manifestazioni di questo tipo che dovrebbero essere il fiore all’occhiello del nostro paese.
Bravi comunque gli organizzatori del comitato Fiera che ogni anno hanno la pazienza e la voglia di mettersi in gioco. Con l’augurio che il prossimo anno comitato e amministrazione comunale lavorino insieme per non commettere più gli errori fatti.
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