TORRE – L’ALBERO DELLA LEGALITÀ DEDICATO AL GIUDICE GIOVANNI FALCONE

Torre Santa Susanna – Tutto ha avuto inizio alcuni anni fa, quando un gruppo di maestre, insieme con i loro alunni, hanno deciso di addobbare un albero d’ulivo come albero di Natale. Passate le feste, la pianta rischiava di essere trasformata in legna da ardere. Si è pensato allora di trapiantarla in un’aiuola del plesso scolastico di via Tagliamento intitolato al giudice Giovanni Falcone e da cui provenivano le classi che avevano portato avanti l’iniziativa.

L’ulivo, con le dovute cure di alcuni volontari, è arrivato a germogliare e a crescere con la gioia compiaciuta di insegnanti e alunni, per cui è nata anche l’idea di farlo diventare un simbolo. Sono stati tutti concordi nel assegnargli il nome di “albero della legalità” da intitolare ovviamente sempre al giudice Giovanni Falcone. Venerdì 8 Giugno l’idea è diventata realtà. La scuola attraverso il compito non facile degli insegnanti che, oltre a educare e ad approfondire le diverse materie didattiche, sono altresì chiamati a sensibilizzare i ragazzi ad avere una chiara e viva coscienza civica, in questa occasione ha dato veramente il massimo.

Il prof. Antonio D’Abramo è stato lo scultore della stele che riporta la frase del giudice Falcone: «È tempo di andare avanti, non più confidando nell’impegno straordinario di pochi ma con l’impegno ordinario di tutti». Nei loro messaggi il preside, il comandante della polizia locale Vincenzo Serpentino, il vicebrigadiere Francesco Sgura e il parroco don Antonio Carrozzo hanno tutti ribadito con forza che è necessario continuare a percorrere la via della legalità pur incontrando l’illegalità.

Con l’aiuto e il sostegno delle figure istituzionali e di polizia – hanno inoltre evidenziato gli intervenuti – si può trovare un concreto aiuto nel ritrovare quel rispetto del bene comune, alla base di una convivenza più umana e più serena. Il giudice Falcone, al quale a Torre, come già detto, è stata intitolata la scuola, ha pagato con la vita il suo sforzo in favore della legalità all’interno di un sistema spesso corrotto e colluso.

L’8 Giugno 2018 il corpo docente, il personale dipendente e gli alunni insieme ai loro genitori hanno dunque voluto dare alla nostra cittadinanza un segno chiaro con quest’intitolazione dell’alberello di ulivo che, com’è noto, è il simbolo di pace per eccellenza. La celebrazione è stata sobria e commovente e ha visto la partecipazione della gente comune non direttamente coinvolta nel mondo scolastico, desiderosa di rendere omaggio alla memoria del giudice Falcone unendosi alla gioia di chi ha creduto e “lottato” per l’intitolazione.

Il plesso scolastico «Giovanni Falcone» si arricchisce così di un altro indelebile simbolo di legalità nel quale tutti potranno ammirare la bravura di uno scultore torrese che liberamente ha donato l’opera. In questo stesso luogo si potrà anche sostare in pietoso silenzio per ricordare chi ha dato la vita per lo Stato e pensare a tutte le vittime dell’illegalità. Un grazie sentito, a nome dalla redazione del giornale La Voce a Sud, agli insegnanti e agli alunni per la realizzazione di questo progetto che sicuramente è costato fatica e impegno.

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