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TORRE: NON E’ UNA SVIOLINATA AL SIGNOR SINDACO

Torre Santa Susanna-Un post  da me pubblicato in merito alla sospensione della sfilata dei carri del 4 Marzo scorso, ordinata dal sindaco Dott. Michele Saccomanno, in cui elogiavo l’operato del primo cittadino per l’alto esempio  civico dimostrato, ha suscitato polemiche all’indirizzo della mia persona, attribuendomi aggettivi di ogni genere. Non mi potrò mai reputare un giornalista, pur essendo stato iscritto all’ordine per ben 15 anni e poi cancellato per mancanza di requisiti non potuti ottenere per motivi economici, ma faccio informazione da oltre 30 anni e la mia personale linea editoriale è stata sempre la stessa: quando un sindaco sbaglia va  messo alla gogna mediatica, quando un sindaco  emana un atto giusto gli vanno conferiti gli onori della cronaca. I miei precedenti direttori non hanno mai condiviso questo mio modo di intendere il giornalismo, per cui spesso cadevo in disgrazia di Dio con puntuale censura. Il post che mi viene criticato, come scritto sopra, era indirizzato all’attuale Sindaco con cui non mi sono mai interfacciato: i rapporti sono limitati al saluto, al buongiorno o alla buonasera; questo per il semplice motivo che non ritengo di possedere purtroppo  la giusta dialettica  per colloquiare con un primo cittadino. Qualcuno ha detto che si  fa presto a fare i  santi a Torre. Io avrei comunque scritto le stesse identiche parole nel caso in cui la stessa decisione  fosse stata presa  dal sindaco Gianfreda, Frioli, Galasso ecc ecc, considerato che oggi mi posso permettere, nella testata in cui scrivo, di esprimere liberamente mie considerazioni, non essendo soggetto a censura alcuna. Non è stata una sviolinata al Sindaco dott. Michele Saccomanno, ma una giusta, doverosa e semplice osservazione di un umile cronista di campagna, che tratta la cronaca spicciola in un paese dove questa non manca mai, essendo “frutto” di una realtà tutta torrese.