IL PRONTO SOCCORSO DI BRINDISI PEGGIO DELL’INFERNO. UNA VERGOGNA!
Le immagini-shock che vi proponiamo si riferiscono ad una giornata trascorsa nel Pronto soccorso dell’ospedale Perrino di Brindisi. Barelle sparse ovunque, pazienti che si fanno somministrare medicinali in flebo seduti su una sedia, tra ammalati e parenti, medici, infermieri e ausiliari che non sanno più come dividersi. Un vero e proprio girone dantesco che resta tale nonostante le promesse dei responsabili del presidio ospedaliero. Ci sono serissimi problemi strutturali, a cui si aggiunge una carenza di personale mai risolta del tutto ed una gestione dei “codici” di urgenza che lascia a desiderare. L’unica cosa positiva è la dedizione di medici e infermieri che fanno davvero di tutto per alleviare le sofferenze di chi aspetta di essere visitato. Spesso sono proprio loro a rischiare di più, soprattutto quando qualche parente perde la pazienza. Abbiamo visto una persona anziana che è entrata nel pronto soccorso per un malore alle ore 13 ed è stata visitata e poi dimessa alle cinque del mattino! Ad un certo punto il caos è diventato totale e non c’era più disponibilità neanche di barelle dove far stendere chi stava male. Addirittura c’è stato chi ha proposto di andarne a recuperare un paio nella camera mortuaria, ma ci auguriamo che questo non sia realmente accaduto. Cosa si aspetta per intervenire? La situazione è ormai divenuta insostenibile e qualcuno prima o poi in quel “casino” ci rimetterà la vita.
