TORRE: LE PROVVISTE INVERNALI, NON MANCANO MAI
Torre Santa Susanna- Quando l’agricoltura era l’unico e vero sostentamento alimentare, i prodotti estivi rientravano nelle provviste invernali. Tra l’ortaggio destinato a provvista alimentare, vi era il peperone di tutte le qualità. Nella foto del 2015, si vedono alcune “massaie” intente a separare dalla pianta “li pipini” per essere messi sott’olio o fatti essiccare al sole per poi condire di piccante le varie pietanze. Il peperone e vario di qualità: A ciliegia, a cornoletta, a palla e quello tradizionale. La loro “morte” è stata sempre alla “conza” o sotto aceto. Si sceglievano quelli rossi per fare la salsa piccante ed il conservone. Nell’epoca “quannu cristu scia pi nterra” le donne si riunivano per preparare i peperoni in “tutte le salse”. Un lavoro minuzioso di pazienza e coraggio specie quando il piccante si faceva sentire sulle mani. Ma anche in questa fase di lavoro, non mancava lo svago, il momento di socializzazione e di festa.
