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Alla mostra d’arte internazionale nei trulli anche l’artista Pietro Guida

Fonte: lavocedimanduria.it

Una galleria internazionale d’arte nei trulli. È ad Alberobello e tra le esposizioni c’è anche l’artista naturalizzato manduriano di origini campane Pietro Guida. Si chiama “Segni elementari, l’arte contemporanea nei trulli patrimonio dell’umanità”, la mostra d’arte della città pugliese più caratteristica che ospiterà opere da tutto il mondo dal 18 febbraio al 1 maggio 2022 per celebrare i venticinque anni come Patrimonio Unesco. L’arte nell’arte, in una location unica e rappresentativa che per la prima volta custodirà 22 opere da artisti argentini, tedeschi, israeliani e dalla città messapica grazie allo scultore Guida.

L’esposizione è diretta e ideata dall’architetto, scrittore e artista Francesco Carofiglio nell’ambito del progetto “Ionica”, dall’Assessorato alla cultura del Comune di Alberobello, con il sostegno della Regione Puglia e teatro pubblico pugliese.

È l’ennesimo motivo di orgoglio per la città di Manduria, la presenza del suo artista residente Pietro Guida tra gli espositori internazionali della mostra nella città di Alberobello che dal 1996 è inserita nell’elenco dei siti mondiali Patrimonio dell’Umanità Unesco. Pluripremiato e noto per le sue sculture dell’animo umano, la lunga carriera di Guida si contraddistingue di successi già dagli anni ’50 proseguendo ancora oggi. Le sue opere si affiancheranno a quelle della scena internazionale di Josè Angelino, Francesco Arena, Pamela Campagna, Francesco Carofiglio, Tiziana Contu, Ada Costa, Alessandro Costanzo, Daniele D’Acquisto, Franco Dellerba, Mimmo Di Caterino, Baldo Diodato, Helmut Dirnaichner, Viviana Fernandez Nicola, Francesco Fossati, Shay Frisch, Nicola Genco, Sophie Ko, Loredana Longo, Mimmo Paladino, Pasquale Santoro e Raffaele Vitto. La mostra sarà presentata ad Alberobello in anteprima alla stampa, giovedì 17 febbraio.

Marzia Baldari