Castello di Mesagne, si parla di criminalità organizzata con persone impegnate in questa lotta

Oggi, giovedì 23 marzo, alle 17.30, presso l’Auditorium del Castello di Mesagne, si parlerà di lotta alla criminalità e necessità di legalità, partendo dalle giovani generazioni fino all’intera società in cui viviamo.

Discuteranno, il Dott. Francesco Mandoi, ex magistrato leccese impegnato contro la Sacra Corona Unita e poi alla Procura Nazionale Antimafia, la Dott.ssa Rita Sverdigliozzi, capo della Squadra Mobile della Questura di Brindisi, la signora Matilde Montinaro, sorella di Antonio, poliziotto della scorta del magistrato Giovanni Falcone e con lui, e gli altri agenti, morto nell’attentato di Capaci, nel 1992.

L’evento è organizzato dal 1° circolo didattico Carducci di Mesagne, che ha tra i suoi plessi, una scuola intitolata al magistrato Paolo Borsellino, oltreché una scuola dedicata anche a Giovanni Falcone.

Dunque, le istituzioni scolastiche di Mesagne sono da sempre impegnate a instillare nei giovanissimi il racconto dell’attività di coloro che sono degni di essere definiti Servitori dello Stato, impegnati, concretamente ed efficacemente, a liberare la società  dall’oppressione del malaffare.

I brindisini, i mesagnesi, i torresi ecc. sanno bene quanto l’impegno della magistratura nella repressione della criminalità organizzata, abbia liberato le nostre città dal pericolo mafioso, facendoci riappropriare della libertà. Tuttavia è compito ulteriore dello Stato, creare le condizione economiche e sociali a che non ci si debba rivolgere alla criminalità per ottenere l’effettività dei diritti che spettano a noi, cittadini del sud.

L’importante evento può essere seguito anche attraverso la pagina Facebook del 1°circolo didattico Carducci di Mesagne.