Omicidio Sarah Scazzi: sconto di pena per lo zio Michele Misseri che era stato condannato a 8 anni di carcere
Sconto di pena per lo zio di Sarah Scazzi, Michele Misseri: la cella è troppo piccola e i servizi igienici sono scadenti.
Michele Misseri ottiene uno sconto di pena di 41 giorni. Nel carcere di Lecce dove sta scontando una condanna a 8 anni di reclusione per l’occultamento del cadavere della nipote, Misseri usufruirà di un beneficio derivante dal decreto ‘svuota carceri’, la cui richiesta di concessione è stata presentata dal suo legale, lo scorso mese, e poi accolta.
Due le motivazioni alla base del provvedimento: il poco spazio a disposizione e la carenza dei servizi igienici. Il 68enne vivrebbe infatti, in una cella in cui ciascun detenuto ha a sua disposizione meno di 3 metri quadrati senza doccia ed acqua calda. Alla luce di questo sconto di pena, la sua detenzione si concluderà nella primavera del 2024.
Per l’omicidio di Sarah Scazzi, assassinata ad Avetrana il 26 agosto del 2010, stanno scontando l’ergastolo Sabrina Misseri e Cosima Serrano, cugina e zia della povera giovane vittima, nonché figlia e moglie del Michele Misseri.