Ritorna l’esperienza con l’Oratorio di Cristo Re

ha scelto come espressione di fede per questa nuova esperienza di vita che vede riunirsi adolescenti e giovani per intraprendere un cammino di formazione alla vita buona del Vangelo.
Così, l’Oratorio Cristo Re, avviatosi nello scorso Maggio, in soli pochi mesi ha fatto passi da gigante, vantando la presenza non solo di gioventù, ma anche di genitori che offrono il loro tempo e le loro energie a servizio della Chiesa. Decisivo è stato il Campo Estivo a cui bambini, ragazzi e giovani hanno partecipato nello scorso Giugno-Luglio: di pomeriggio in pomeriggio hanno imparato quanto è bello tenere lo sguardo fisso su Gesù, la Speranza del mondo che nonostante i problemi quotidiani mai tramonta. Non solo, anche teatro, gioco e divertimento vario hanno riempito i pomeriggi della scorsa estate. Il nuovo Anno Pastorale che sta per iniziare ci vedrà ancora partecipi di questa nuova proposta, per una Chiesa più bella e più dinamica, dove tutti ci sentiamo accolti e siamo pronti ad accogliere. Innanzitutto, Giovedì 26 Settembre è prevista una riunione con tutti i genitori interessati a questo nuovo Progetto d’Oratorio per i loro figli, alle 19.30 in Parrocchia; da Sabato 5 Ottobre, per tutti i sabati, si aprirà effettivamente l’Oratorio per tutti i ragazzi che vogliono partecipare a questa nuova avventura di formazione e di divertimento, sempre in Parrocchia dalle 15 alle 18. Invochiamo lo Spirito del Risorto, perché ogni giorno possiamo essere in grado di dire a gran voce: “Sulla Tua Parola, Signore, getterò le reti; con Te, Signore, non avrò paura di portare il Tuo Vangelo in mezzo alle persone che incontro sul mio cammino”.
Il logo scelto dall’Oratorio Cristo Re rappresenta una Croce che insieme alla Corona e allo scettro sono i simboli della regalità di Gesù, Re dell’Universo. Dalla Croce parte una rete che indica il discepolato e che termina su un Libro sul quale ci sono la prima e l’ultima lettera greca, A e Ω, a ricordare il Risorto come Principio e Termine di ogni opera umana. Infine, la spiga di grano sta a simboleggiare l’Eucaristia, Memoriale della Pasqua di Gesù.