NATALE 2015, LETTERINA A GESU’ BAMBINO

Caro Gesù Bambino,

mi sono ormai capacitato. Sono diversi decenni che Ti scrivo per chiederTi tante cose belle e utili per il mio paese e per i miei concittadini, puntualmente insoddisfatte. Per questo Natale, quindi, considerata la grave crisi economica che sta falcidiando le già modeste risorse delle famiglie torresi e le casse comunali, Ti rivolgo solo tre richieste, semplici, minimali, costano poco o niente, alla portata di tutte le tasche, compreso la Tua. Sollecita il sindaco Michele Saccomanno a completare l’avviata opera di disinfestazione e risanamento degli ambienti comunali, con particolare attenzione a sala giunta, stanza del sindaco, aula del consiglio comunale, ufficio tecnico, che serva a distruggere definitivamente la subdola “sputacchina”, insetto che in agricoltura diffonde il virus della temutissima “Xilella Fastidiosa” che infesta e uccide i nostri secolari ulivi, e nella versione “umana” inquina, avvelena, corrompe, imputridisce e uccide la vita politica, economica, sociale, morale e culturale dei Torresi. Se Saccomanno vuole, lui è medico preparato, è stato per dieci anni consecutivi il “potente assessore regionale” alla sanità e all’ecologia e ambiente, per altri dieci senatore della Repubblica, lui sa come fare, quale medicina usare per combattere e distruggere il pericoloso virus. Per seconda cosa, devo ancora una volta reiterare la richiesta di far sostituire le derelitte panchine di Piazza Umberto che sono causa di gravi deformazioni della colonna vertebrale, e degradano pesantemente la vivibilità dell’unica vera, antica nobile piazza dei torresi. Terza ed ultima richiesta di questo Santo Natale, non mi chiamare scostumato se mi spingo a tanto, trova un radiotecnico capace e volentereso ed una impresa specializzata in igienizzazione e pulizia di ambienti domestici, da mettere a disposizione per qualche ora del nostro comune. Il primo chè ripari e renda efficiente il sistema audio (microfoni e centralina) del consiglio comunale, da anni i consiglieri parlano e, quando non sparano cazzate, non si capisce una parola, la fanno apposta per non farsi capire? La seconda perchè elimini le maleodoranti, microbiche incrostazioni da sputi e sversamenti salivari umani che nel corso degli anni si sono accumulati sulle capsule dei microfoni che stanno a contatto con la bocca. Piccolissimo accorgimento che serve a dare il segno tangibile ai cittadini che Torre si è candeggiata, ha voltato pagina, si è conclusa una lunghissima fase condizionata da presenze inquietanti e inquinanti della vita istituzionale ed ora, pur nelle ristrettezze di bilancio e nelle difficoltà gestionali, in paese si respira aria sana e pulita. Ti chiedo troppo se propongo un’ultimissima, ma proprio ultimissima cosa per tutti i popoli della terra. Per questo Santo Natale diffondi nel mondo i germi della pace e della concordia, troppa guerra e conflitti razziali, troppo sangue innocente si versa nel mondo. Ti abbraccio, tuo affezionatissimo Peppone