AGRICOLTORI ,GENTE DI PUGLIA. L’EMERGENZA XILELLA ,LA VERA GRANDE TRAGEDIA PER LA NOSTRA TERRA.
Sarebbe necessario che tutti, dai più piccoli ai vecchi ,si prendesse coscienza di quello che sta accadendo e coinvolge e stravolge non solo la economia agricola.
Da decine di secoli il nostro territorio è indissolubilmente legato agli oliveti.Ci circondano ci abbracciano.Sono e sono stati fonte di sostentamento,cultura .Non ci si può immaginare una Puglia senza olivi.
Da anni c’è chi ha sottolineato e si è battuto per far si che i Vendola ,gli Emiliano prendessero atto di ciò che stava accadendo ma questi signori e i loro compagni di viaggio erano impegnati in ben altro.
Uno a avere colloqui telefonici con i proprietari dell’ ILVA,l’altro a cercare di diventare la prima donna del suo partito.Sicchè tutto è stato taciuto.Quando i segni di questa epidemia si sono fatti evidenti questi personaggi in altre faccende affaccendati sono stati supportati dai seguaci del comico nazionale che ,more solito,hanno udite ,udite affermato dall’alto della loro onniscenza senza congiuntivi che: “la xilella intanto non esisteva ma che addirittura i casi denunciati erano frutto della attività di seminatori di peste. Intanto il batterio si impadroniva di nuove zone.Tanto hanno gridato i comici ambientalisti che una magistratura male informata pensò di sottoporre a sequestro le zone infette quasi che il batterio potesse essere fermato da una decina di piccoli cartelli con scritto” zona sottoposta a sequestro”.
Si è perso tempo alla ricerca di colpevoli e il colpevole(la xilella) mieteva vittime da Gallipoil è arrivata a Cisternino.Migliaia di piante eradicate a causa della totale assenza di interventi seri.
Ma altro era stato,nel frattempo ,realizzato contro di noi dalla Commissione UE : il divieto di reimpianto nelle zone della eradicazione la impossibilità a reimpiantare olivi di varietà resistenti al batterio killer.
Oltre il danno la beffa.La distruzione totale di una economia e del futuro dei nostri figli.
In questo mondo di politici disattenti e di comici venditori di bugie . Per fortuna due UOMINI delle nostre terre entrambi deputati europei si sono battuti per mesi e mesi contro i burocrati di Bruxelles e sono riusciti ad ottenere una vittoria che è non solo ECONOMICA MA ANCHE DI CIVILTA’ :IL DIRITTO DI REIMPIANTO.La possibilità di ricostruire e ricreare i nostri oliveti .
UNO DI QUESTI è RAFFAELE FITTO.
Le genti della Puglia non possono non tenere presente questo grande importante risultato . Risultato che va di pari passo con le interrogazioni ,le sollecitazioni ,le manifestazioni utili a tenere viva l’attenzione e sollecitare studi ed interventi seri che un drappello di eletti, in vari consessi ,hanno realizzato uno per tutti l’onorevole NICOLA CIRACI’.
L’impegno passato , e non le promesse, sia il metro di valutazione e le ragioni delle scelte.
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