IL CAPITANO MARIA
L’attaccamento, da ben 37 anni, alla gloriosa Arma dei Carabinieri, mi induce a scrivere del “Capitano Maria”: una nuova fiction di Rai Uno.
La serie andrà in onda dal 7 Maggio in prima serata per quattro puntate.
Il mondo “rosa” ormai ha toccato anche l’Arma e dopo la Capitana in “Don Matteo”, sarà la volta della bellissima Vanessa Incontrada a vestire i panni di Comandante di Compagnia a Bari.
Il Capitano Maria, soggetto principale della fiction, è una figura istituzionale importante, il cui carisma riesce a gestire oltre cento persone, tra militari di sesso maschile e femminile. Non a caso è stata scelta Vanessa Incontrada il cui temperamento professionale si impone alla figura voluta dal copione.
L’ufficiale nella fiction “Capitano Maria”, oltre a combattere la criminalità, è una mamma che cerca di difendere i propri figli da cattive amicizie.
Nella realtà locale, la “Capitana” è ancora una figura professionale poco vista (forse a causa di motivi logistici?) ma sarebbe bello, se un giorno dovessi interfacciarmi per motivi di informazione come accade oggi, con una Capitana. Per il momento, attraverso la Fiction di Rai Uno, vedrò il Capitano Maria che rispecchia di molto la realtà di una donna che decide di arruolarsi, da quando la grande Famiglia dell’Arma dei Carabinieri ha deciso di aprire gli arruolamenti al gentil sesso.
La fiction sul grande schermo è molto attesa (da quanto si apprende leggendo varie testate on line), sicuramente perché vi è un connubio di bellezza fisica e di attualità quotidiana del servizio istituzionale dei Carabinieri che dagli Appennini alle Ande è sempre presente sul territorio.
A volte capita di sentire qualcuno affermare “non sono più i Carabinieri di una volta” ma la realtà non è così. Sono da oltre due secoli sempre gli stessi, si sono evoluti, nonostante il progresso abbia distrutto molte cose, ma non loro, i Carabinieri, come ci farà notare la bella Vanessa Incontrada.
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