TORRE: UN FISARMONICISTA TORRESE D’ALTRI TEMPI
Torre Santa Susanna- Nella serata del 4 Novembre, ho avuto il piacere di incontrare un ” vecchio” fisarmonicista Torrese mai salito agli allori della cronaca per la sua umiltà è riservatezza. Giovanni Carrozzo 66 anni è stato autodidatta imparando la musica dal padre che suonava la chitarra anche lui da autodidatta. Giovanni, riesce a diffondere quel suono della sua fisarmonica con letizia e gioia, non ha mai amato esibirsi in pubblico nonostante le richieste si ricorda di aver vinto un festival da adolescente e poi ha sempre suonato per la sua adorata mamma Daria venuta a mancare lo scorso Aprile. Giovanni ha suonato per la compagnia teatrale “Mino Di Maggio” allietando le bellissime commedie che mettevano tanto in risalto l’antica civiltà contadina. In questa realtà, la fisarmonica era quella che accompagnava i balli quando si villeggiava “fori alli fichi”. Tra una chiacchierata e l’altra sono riuscito a farmi suonare qualche pezzo a suo piacere. Le doti di questo fisarmonicista alla mano, sono straordinarie riesce anche a leggere lo spartito pur avendo frequentato poche lezioni di musica, insieme alla sua amata sposa Lidia vive tra i lavori dei suoi campi e la fisarmonica che, in lutto per la sua mamma aveva quasi abbandonato. Lo abbiamo spronato noi a continuare a suonare facendolo in memoria della sua mamma che tanto li voleva bene e che spesso lo invitava a suonare alcuni brani a lei tanto cari. Non ho nascosto un pò di commozione nell’ascoltare la sua musica frutto di un fisarmonicista “fatto in casa” che non ha mai amato la popolarità.Questo scritto sul nostro giornale non è altro che un ringraziamento a Giovanni Carrozzo per avermi dato la possibilità di scrivere di qualcosa di bello e puro come la sua fisarmonica.