SALVATAGGIO A CAMPOMARINO
Campo Marino- Nella giornata del 20 Aprile, piccolo esemplare di Tartaruga marina “Caretta Caretta” è stato soccorso in mare da alcuni diportisti,quest’ultima rinvenuta in un’insolita sosta prolungata in galleggiamento si è fatta avvicinare dall’imbarcazione senza troppe ribellioni,tipico atteggiamento che i rettili assumono quando c’è qualcosa che non va.
Il gruppo di pescatori sportivi che al momento del ritrovamento si trovava a circa 10 miglia dalla costa ha da subito allertato la Capitaneria di Porto al 1530,che ha subito attivato le comunicazioni con l’Oasi WWF di Policoro(MT) e la Lega Navale di Torre Colimena (TA),la cui Sezione è di fatto abilitata a prestare primo soccorso agli animali in attesa dell’arrivo degli esperti del WWF.
Effettuato il rientro in porto presso Campomarino di Maruggio,la tartarughina è stata consegnata alla prima assistenza del Socio Delegato Massimiliano Nigro e dal Presidente di Sezione Jonathan Tieni che hanno monitorato lo stato vitale e la temperatura del rettile,fino all’arrivo del Dirigente del’Oasi WWF Tonino Colucci e della sua assistente,i quali hanno potuto da subito constatare che l’animale non aveva ingerito ami attraverso l’ausilio di un apposito metal detector.Presa in consegna dagli operatori WWF ha preso la via per l’oasi di Policoro da cui è già giunta notizia che probabilmente la tartaruga ha sofferto solo di un malessere passeggero probabilmente dovuto al cambio di stagione in atto,una volta compiuta la regolare prassi analitica verrà rilasciata nel luogo del ritrovamento.
Grande dimostrazione di tempestiva sinergia tra Capitaneria di Porto di Campomarino,WWF Policoro,Lega Navale di Torre Colimena e diportisti che per l’ennesima volta si trovano a dover gestire situazioni di prima emergenza faunistica e non solo,sopratutto legata alle Tartarughe Marine,rimarcando i valori del grande spirito dell’altruismo marittimo.
