TORRE: IN PENSIONE CON TANTI MERITI
Torre Santa Susanna-Un altro vigile urbano “vecchio stampo” lascia il servizio attivo per godersi la meritata pensione.
Stiamo parlando del Vicecomandante e Vice commissario della Polizia Locale Antonio Coppola.
A far fede dal 15 Dicembre 2019 si avvia alla pensione.
Antonio Coppola fu assunto dopo aver vinto regolare concorso il 15 Marzo 1982 quando alle redini dell’ amministrazione comunale vi era il Sindaco Girolamo Emiliano, epoca in cui i vigili urbani avevano il rispetto e gli onori che il loro corpo merita.
Ricordo vari episodi come ad esempio quando, i vigili Arena e Coppola, ricevettero la segnalazione di una sanguinosa rissa in Piazza Matteotti e giunti in piazza i malfattori provavano a darsi alla macchia ma il nostro Antonio, nonostante il rischio di essere investito, riusci’ ad intimare l’alt.
In quell’occasione furono sparati anche alcuni colpi.
Altro brutto episodio che lo vide protagonista fù durante un comizio dell’attuale Sindaco Michele Saccomanno, quando, due commercianti di Francavilla, volevano a tutti i costi entrare in Piazza da via Gregorio Missere nonostante il divieto imposto e , di conseguenza, fatto notare dal nostro Antonio.
Di tutta tutta risposta i vigili in servizio furono aggrediti e subito dopo, ne nacque una violenta colluttazione, che si concluse con l’arresto dei due commercianti.
Nonostante questi episodi che lo videro provato nell’animo non ha mai abbassato la guardia e viene assegnato all’ufficio commercio per poi essere promosso, dalla Giunta Frioli, al grado di Maresciallo Maggiore, fino al raggiungimento dell’attuale di vicecomandante.
Personalmente ho sempre intrattenuto buonissimi rapporti con Antonio, pochi screzi subito sanati con un dialogo chiarificatore.
Fuori dalla veste di vigile è sempre rimasta una bravissima persona pronto ad interfacciarsi con la stampa.
“Oggi” perdo un importante pilastro per la mia vita “professionale”, con lui mi sono interfacciato anche come volontario di protezione civile trovando una fattibile collaborazione. Mi dispiace molto che vada via, sarà difficile infatti trovare un suo sostituto perché i tempi sono cambiati e, purtroppo, sono cambiati anche gli alti vertici ormai sempre più amanti della stampa di serie A. Aggiungo che è cambiato molto anche il rispetto verso le persone umili che cercano di dare sempre encomi e medaglie, guai quando vengono date umane contraddizioni.
Il vicecomandante Antonio Coppola, ha accettato sempre “medaglie” e “peri” consapevole che non vi è stato mai il dolo da parte mia. Caro Antonio, grazie per tutto quello che hai fatto per me ed insieme alla redazione tutta di questo giornale ti auguro una serena vita da pensionato.
ROBERTO EPIFANI