Caso Stano, niente carcere né processo per i minori del branco
fonte lavocedimanduria.it
Nessuno degli «orfanelli» coinvolti nell’inchiesta nata dalla morte di Antonio Cosimo Stano, il 66enne manduriano vittima di bullismo, tornerà in carcere, né subirà un processo.
Per gli undici alla sbarra ieri (altri due avevano già ottenuto la stessa opportunità), il presidente del Tribunale dei minorenni di Taranto, Bina Santella, ha accolto la richiesta della difesa e del pubblico ministero, Pina Montanaro, procuratore della Repubblica dei minorenni, di sospensione del processo con la messa alla prova dei servizi sociali per periodi che vanno dai due anni e quattro mesi ai tre anni. Al termine del periodo di sospensione, in caso di esito positivo della prova il reato si cancella.