Giuseppe Perrucci, Cittadino generoso, Genitore esemplare.

Quante parole servirebbero al pìù grande scrittore per descrivere un sentimento e quali colori potrebbe mai usare il più abile dei pittori per dare alle emozioni forma tale da permetterci di comunicarle agli altri per decifrare le profondità dell’animo umano.

Nel momento in cui la presenza cede il posto all’assenza e la speranza si arrende alla rassegnazione resta solo il profondo dolore di un vuoto che ci lascia inermi al dolce ricordo di ciò che è stato.

Faro nella notte, porto sicuro nella tempesta, Marito, Padre e Amico ci lasci un solco profondissimo che non si potrà mai cancellare, vorremmo ancora dire e ricordare, tutto quello che sei stato è che continui ad essere, giorno per giorno attraverso noi ma non esisto parole sufficienti a raccontarti e non ci sono colori così caldi, vividi e brillanti per disegnarti ma vivi ora nel ricordo di chi ti ha conosciuto e nel cuore di chi ti vuole bene ed ha avuto la fortuna di dividere con te parte del viaggio.

L’unico conforto è la certezza di esserci detti solo arrivederci.

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I Familiari ringraziano tutti per la vicinanza e il calore espresso in questo doloroso momento.