TORRE: I LETTORI CI SCRIVONO
Spett.le Direzione tutta della “Voce a Sud”, con profondo senso di gratitudine mando a Voi questa mia presente per la bella ed emozionante iniziativa che ha permesso alla mia famiglia, e credo a moltissime altre della ns comunità torrese, di partecipare idealmente alla Santa Messa per la festività delle Palme.
Pur in una situazione irreale ed in un contesto che mai avremmo creduto possibile, i nostri Pastori ecclesiali hanno potuto farci vivere momenti importanti di fede che sempre hanno contraddistinto la nostra locale comunità cristiana, come senz’altro lo sono questi legati alla Santa Pasqua. Per meglio ascoltare la funzione religiosa, siamo “usciti da casa” e vestiti come si conviene quando ci si reca in Chiesa, io e mia moglie ci siamo fermati “sul balcone” che da su un piccolo giardino. Attorno a noi non sedevano altri fedeli, eppure la loro presenza era come se si percepisse, pur con gli occhi chiusi per meglio “guardare e sentire con l’anima”.
D’altronde lo stesso Gesù fra tanti altri proferì questo insegnamento: quando due o tre sono riuniti nel mio Nome, io so la in mezzo a loro. Mi rendo perfettamente conto che, la situazione d’emergenza sanitaria è lungi dall’essere vinta e va combattuta con atteggiamenti virtuosi e di rinuncia, eppure questi momenti sono edificanti e, credo, che possa essere d’auspicio per vivere “il dopo” con più responsabilità e con più senso di unità in tutto ciò che riguarda la nostra comunità torrese.
E mi sia permesso, come comune cittadino, cogliere l’occasione per mandare un pensiero di gratitudine anche a tutti i nostri compaesani che in diverse forme e maniere si prodigano instancabilmente per assicurare il vivere quotidiano ad ognuno di noi. Sarebbe lungo l’elenco da fare e forse si ometterebbe qualcuno, perciò solo un grazie di cuore a tutti indistintamente…
Nicola Muscogiuri